CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] 5), occupando le fortezze e facendo giurare i Milanesi per l'imperatore: una prospettiva garantita dalla presenza nello Stato dell'esercito spagnolo. Pure la morte di Francesco II Sforza trovò il C. del tutto impreparato e anzi addirittura lontano da ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] seguì una nuova fase di frammentazione, dalla quale emerse la città-Stato di Babilonia, che nel 18° sec. a.C. diede ’altra data periodizzante nell’Età moderna, accentuando il declino spagnolo e l’ascesa della Francia. Qui peraltro si consolidava il ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] lasciare l'incarico per ricoprire per la terza volta (la prima era stata nel 1648, durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la l'Europa tra cui le innumerevoli traduzioni in spagnolo, portoghese, francese, inglese, tedesco, polacco, ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] greche
Nell'antica Grecia ogni città, grande o piccola, costituiva uno stato a sé, con proprie leggi e un proprio esercito. C'era Atene impero: per esempio vino fatto in Italia, olio spagnolo, avorio africano, papiro egiziano o tessuti orientali.
I ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di opporsi. Ne approfittò subito per dimostrare ai nobili valloni che senza l'appoggio dei soldati stranieri, spagnoli e italiani, sarebbe stato impossibile far fronte agli avversari. Il marchese di Richebourg e il barone di Montigny si lasciarono ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 21, col duca. Quindi, per la Savoia ancora "in pessimo stato" per le belliche devastazioni, a fine mese raggiunge Lione e di coi suoi sontuosi banchetti e coi suoi donativi l'ambasciatore spagnolo a Londra e verso la quale spinge il fatto che ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] controversie" col Senato, col governatore. Quanto al clero spagnolo il nunzio è costretto a tener conto del suo Ambrogio Buonvicino a fissarne col marmo l'immagine. Fonti e Bibl.: A.S.V., Segr. Stato, Venezia, 12-18; ibid., Spagna, I, 2-6, 13, 17; B.A ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] fauna e della flora messicane. Dal viaggio il medico spagnolo riportò, oltre a un resoconto scritto e a vari osservazione, appartenenti a questo ricchissimo teatro di natura e che sono state o scoperte da me o comunicate a noi dai primitivi abitanti, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] .000 marinai. Precisati in pochi nitidi tratti i rapporti cogli altri Stati, dalla guerra, ora "apperta" ora interrotta da tregue, con Candia - alimenta i sospetti ora dei Francesi, ora degli Spagnoli. "Né le blandizie degli uni, né le doglianze degli ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] da ben undici francesi, quattro italiani e uno spagnolo procedeva ad un primo scrutinio che portò all'elezione Una successiva spedizione promossa da Clemente VII per occupare lo Stato pontificio si concluse nel 1384 con un fallimento. Il contributo ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...