LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV sommo pontefice contro gli Spagnoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. italiano, XII pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla politica alla ragion di Stato, Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] quelli di un tempo e troppo condizionante fosse la presenza spagnola, "se occorresse, stante le combustioni et i desordini consigliere del doge. Nel novembre del 1614, poco dopo essere stato nuovamente eletto in Senato, si ammalò. Morì il giorno 24 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] godevano di una tacita approvazione degli Arciducali e degli Spagnoli che in questo modo indebolivano Venezia sotto il di Leonardo (1606-1612) il D. continuò a servire lo Stato con generosità e spirito di servizio seppure con una certa fatica, ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] 1611 e il 1612, per risolvere un'altra questione: l'evacuazione del Sassello da parte dei soldati spagnoli, dopo che la località era stata definitivamente acquistata da Genova. Il D. fu fatto più volte intervenire, per iscritto e di persona, presso ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] dalle sue truppe tenesse in consegna i forti edificati dagli Spagnoli nella valle, fino a un nuovo accordo, più efficace 7856-7859, 9398-9407, 9650-9654; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, 88, 92-110, 280, 307-309, 311; Fondo Pio, ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] a ciò dalla flotta inglese presentatasi davanti a Napoli a minacciare ritorsioni. L'altro contingente spagnolo, guidato da J. L. de Montemar, era stato isolato attorno a Rimini e reso inattivo: il ricongiungimento nel Monferrato dei vari eserciti ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] fatto ritorno in Piemonte, perché aveva scelto di continuare a combattere nelle armate spagnole, avendo compreso che solo la forza delle armi gli avrebbe potuto restituire lo Stato. Egli affidò, allora, la guida del governo sabaudo al conte René de ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] maggiormente sulla scena politica interna e di condividere la partecipazione ai lucrosi commerci e agli affari con gli Statispagnoli. La discussione politica si indirizzò inevitabilmente a chiarire il concetto di nobiltà e il suo status, poiché i ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] che nel dicembre del 1554 prese contatto con gli Spagnoli per trattare un eventuale passaggio dei Birago al soldo e A. Desjardins, IV, Paris 1872, pp. 125, 273; Calendar of State Papers,Foreign Series,of the reign of Elisabeth, 1572-74, a cura di A ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] anni precedenti; resta il fatto che alla durezza aggiunse la noncuranza. Gli ufficiali genovesi, francesi e spagnoli, che erano stati dichiarati prigionieri, furono lasciati liberi sulla parola nell'ambito della città. E mentre la nobiltà si chiuse ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...