CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] giorno successivo alla caduta di Pistoia giunse a Firenze il nuovo comandante dell'esercito fiorentino, lo spagnolo Ramón de Cardona, che era stato ingaggiato dopo mesi di trattative. Già ai primi di giugno l'esercito fiorentino mosse contro Pistoia ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] 000 scudi all'anno. Ormai la carta dell'alleanza veneta era stata buttata via alla Prevesa e non sarà più disponibile fino ai Lasagna vantò al Figueroa un sostegno di massa alla causa spagnola. Nel febbraio del 1547 l'ambasciatore comunicava a Carlo V ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] compagnia di commercio - fortemente osteggiata dagli Olandesi - collegata con quella aperta a Cadice dagli Spagnoli per il commercio con le Filippine (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 4879, 14 luglio 1731).
Il presagio della fine ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Stato.
Al momento, però, questi suggerimenti rimasero sulla carta, offuscati dalla linea politica dell'entourage fiammingo, incurante degli interessi spagnoli , seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] l'eccessiva arrendevolezza mostrata in più occasioni di fronte alle pretese giurisdizionalistiche dei ministri spagnoli, sia infine perché non era stato sufficientemente sollecito nel badare ai cospicui interessi economici che la Sede apostolica (e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Ercole, la scelta di permutare con gli Spagnoli il Monferrato con il Cremonese, territorio confinante J.A. Owens - M. Nagaoka, New York-London 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 16-17, 26-29, 200-203, 220-221, 330, ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] religiosa.
Il contesto internazionale fu aggravato dalla rivolta di Siena (alla fine di luglio 1552), dove era stato cacciato il presidio spagnolo. G. partecipò alle prime trattative e garantì per il patto raggiunto all'inizio di agosto 1552, che ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ..., Roma 1787), traducendone molti dal francese, dallo spagnolo e dal tedesco.
Nel 1789 curò a Roma e il 18 marzo 1836. Il suo funerale fu celebrato a spese dello Stato in S. Lorenzo in Lucina, alla presenza dei membri dell'Accademia di archeologia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] più che 270.000 scudi. Tuttavia l'economia dello Stato non si avvantaggiò minimamente del notevole sforzo imposto all'erario di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, contro gli abusi del quale confermò con una bolla del 27 marzo ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] finalmente eletto papa con l'appoggio dei cardinali spagnoli fedeli ai Borgia, grazie a una capitolazione elettorale Fusero, G. II, Milano 1965; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 99-189 passim; ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...