Pittore (Douai o dintorni 1702 - Parigi 1766). Studiò ad Amsterdam con B. Picard, poi lavorò a Parigi, dove si rese noto come ritrattista: tra le sue opere più significative, i ritratti di J.-B. Rousseau [...] (Museo di Versailles), di G.-H. de Mirabeau, di P.-J. Cazes, di J.-F. de Troy (Louvre), dello statolder d'Olanda (L'Aia, Mauritshuis). ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Ripresa la guerra nel 1621, morto il Nassau (1625), il comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) il porto alla foce della Schelda, ma la conquista non gli riuscì per l’aiuto accordato ...
Leggi Tutto
BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] . Quel regno era stato creato nel 1815 e affidato a Guglielmo I d'Orange-Nassau, figlio dell'ultimo statolder delle Province Unite, che erano invece le sette province settentrionali, in prevalenza protestanti, del nuovo regno: Gheldria, Olanda ...
Leggi Tutto
Aia, L’ (neder. den Haag o 's-Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, [...] successivi e nella prima metà del 18° sec. costituì il massimo centro della diplomazia europea. Dal 1795, quando gli statolder l’abbandonarono, ebbe inizio un periodo di decadenza, accentuatosi con il regno di Luigi Bonaparte, che trasferì il governo ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] durò venticinque anni, con almeno due interruzioni: un viaggio in Germania - durante il quale, nel 1748, ritrasse all'Aia lo statolder Guglielmo IV di Nassau (dipinto perduto) - e un soggiorno di alcuni mesi a Roma (1763-64).
Le note di Vertue ...
Leggi Tutto
ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] posto spiega l'accanimento col quale anche negli anni seguenti si combatté per Zutphen, che nel 1591 fu definitivamente presa dallo statolder Maurizio di Nassau, che ne fece una delle fortezze più valide del paese. Dal 1672 al 1674 fu occupata dalle ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] commissioni ufficiali ricevute da R.: la serie dei cinque quadri con episodî della vita di Cristo richiestigli dallo statolder Federico Enrico (1632-46). A quadri di piccolo formato come il Ratto di Ganimede (1635, Dresda, Staatliche Kunstsammlungen ...
Leggi Tutto
statolder
statòlder s. m. [adattam. dell’oland. stadhouder, propr. «che tiene il luogo, luogotenente» (cfr. basso ted. Statholder, ted. Statthalter; ingl. stadtholder)]. – Nei Paesi Bassi, titolo dato in origine al luogotenente del principe...