Nobile olandese (1528-1567). Dal 1550 marchese di Bergen succedendo a suo padre, poi dal 1560 statolder di Henegouwen e governatore di Valenciennes e Cambrésis; con Guglielmo d'Orange, col famoso Egmont [...] ed altri fece parte della lega contro il Granvelle (1563). Ambasciatore in Spagna, per esprimere le aspirazioni del suo paese a Filippo II, fu sulla via del ritorno arrestato con Floris de Montigny e condannato ...
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orangista
Sostenitore della dinastia degli Orange-Nassau. Il termine designò inizialmente i seguaci di Guglielmo III, statolder delle Province unite e re d’Inghilterra (1689), in lotta contro gli stuardisti [...] in Inghilterra e i cattolici in Irlanda. In seguito, nel 20° sec., passò a definire, in Irlanda del Nord, i sostenitori del protestantesimo e dell’unione con la Gran Bretagna ...
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Maria Stuart
Regina d’Inghilterra (Londra 1662-ivi 1694). Figlia di Giacomo II, nel 1677 sposò lo statolder delle Province Unite Guglielmo d’Orange-Nassau. Durante la «Gloriosa rivoluzione» rifiutò la [...] proposta dei tory di assumere la corona da sola, e volle invece che fosse incoronato anche il marito (1689); in seguito lo assistette nell’attività di governo dei regni britannici ...
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Maurizio Conte di Nassau
Maurizio
Conte di Nassau (Dillenbu rg 1567-L’Aia 1625). Figlio di Gugliemo I d’Orange, divenne statolder di Olanda e Zelanda (1586) e capo dell’esercito (1586); tra il 1590 [...] e il 1610 inflisse numerose sconfitte agli spagnoli. In seguito perseguito i rimostranti (seguaci di J. Arminius), tra cui il suo avversario politico J. van Oldenbarneveldt, che fece condannare a morte ...
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Generale imperiale (n. 1483 - m. Leeuwarden 1523); fu al servizio di Massimiliano d'Austria e di Carlo V, dai quali ebbe incarichi governativi e militari. Sposata (1511) la figlia di Jan van Egmond, statolder [...] di Olanda, fu capitano nelle guerre contro i Frisoni, Gheldria e Utrecht. Nominato (1516) da Carlo V statolder della Frisia, conquistò quella regione combattendo contro Carlo duca di Gheldria. Morì per ferite ricevute durante l'assedio di Sloten. ...
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Figlio (Dillenburg 1567 - L'Aia 1625) di Guglielmo I d'Orange e della sua seconda moglie Anna di Sassonia, venne in Olanda nel 1583, studiò a Leida e fu nominato, dopo l'assassinio del padre, nel 1585, [...] a far arrestare il suo antagonista, che fu processato e condannato a morte (1619). Da allora (nel 1620 diverrà anche statolder di Groninga e di Drenthe) esercitò poteri quasi sovrani. Gravemente ammalato, si fece sostituire, nel marzo 1625, nella ...
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(nederl. Acte van seclusie) Atto, approvato dagli Stati d’Olanda dopo la pace di Westminster con l’Inghilterra (1654), che doveva escludere per il futuro l’elezione del principe di Orange a statolder [...] e ammiraglio nella provincia, nonché la sua nomina a capitano generale delle Province Unite ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Ripresa la guerra nel 1621, morto il Nassau (1625), il comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) il porto alla foce della Schelda, ma la conquista non gli riuscì per l’aiuto accordato ...
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Uomo politico (Amsterdam 1585 - Aia 1653). Fu incaricato di diverse missioni diplomatiche in Danimarca, in Francia e in Inghilterra (1618-27). Nominato gran pensionario d'Olanda (1631), fu fautore della [...] pace con la Spagna, ma incontrò l'ostilità dello statolder e degli Stati Generali, e cessò dalla carica nel 1636. Quindi condusse (dal 1646) con J. de Knuyt le trattative che portarono alla pace di Münster con la Spagna (1648). Nel 1651 fu eletto per ...
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Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] l'anno prima avevano rifiutato a G. il comando generale delle truppe, abolivano con l'Editto perpetuo la carica di statolder. La pressione diplomatica e militare della Francia di Luigi XIV restituì però prestigio al partito orangista contro i De Witt ...
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statolder
statòlder s. m. [adattam. dell’oland. stadhouder, propr. «che tiene il luogo, luogotenente» (cfr. basso ted. Statholder, ted. Statthalter; ingl. stadtholder)]. – Nei Paesi Bassi, titolo dato in origine al luogotenente del principe...