MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] furono trasfigurate dalla fantasia dei nuovi artisti (base dellastatua del Perseo di Benvenuto Cellini).
Ma già nella funzionale dell'organismo architettonico. Ciò è indizio d'una libertà nuova che si riflette in tutto il campo della decorazione ...
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NEVIO (Cn. Naevius)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nacque nella Campania. L'anno della sua nascita è ignoto, ma sappiamo da Gellio che combatté nella prima guerra punica e che nell'anno 235 a. C. cominciò [...] con tutti. N. trattò con libertà i suoi modelli, intrecciandovi allusioni tre versi. I primi due libri trattavano delle fondazioni di Roma e di Cartagine. Nevio opera nuova. Cicerone lo ammirava come una statua di Mirone. Ennio, che ostentava il suo ...
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FRONTALITÀ
Goffredo BENDINELLI
. Nell'arte statuaria dei popoli antichi, come gli Egiziani, i Babilonesi, gli Assiri, i Greci dell'età arcaica (fino a tutto il sec. VI a. C.), si denomina "legge di [...] dell'arte, la continuata familiarità con lo spettacolo dei corpi atletici esibiti in piena libertà nelle trad. tedesca, Strasburgo 1899; H. Lechat, Une loi de la statuaire primitive. La loi sur la frontalité, in Revue des universités du Midi, ...
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MEUNIER, Constantin
Sophie A. Deschamps
Pittore e scultore, nato il 12 aprile 1831 a Bruxelles, dove morì il 4 aprile 1905. Fu allievo del fratello Jean-Baptiste M., dello scultore Fraikin e del pittore [...] la sua concezione del dramma della vita e del lavoro. Da intenso e fecondo. Ma ben presto ricuperò la propria libertà, riprendendo la vita penosa. Infine, dopo un'esposizione in giardini pubblici: per esempio la statua del padre Damiens a Lovanio, il ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsãas e Marsya)
Angelo Taccone
Figura mitica originaria dell'Asia Minore, della cui leggenda i Greci s'impadronirono modificandola in vario modo. M. fu tanto un genio di sorgenti e [...] la sintesi dellelibertà cittadine e della vita pubblica, M. finì per esser considerato simbolo di libertà. Perciò le città che venivano dagl'imperatori dotate del privilegio dello ius italicum innalzavano a documento nel proprio foro la statua di ...
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HANAK, Anton
Hans Tietze
Scultore, nato a Bruna il 22 marzo 1875. nopo aver appreso l'arte dal 1889 al 1893 a Vienna da uno scultore in legno, fu allievo dell'Accademia della stessa città. Dal 1914 [...] professore della scuola d'arte industriale, pure a Vienna. Suoi lavori principali sono: La gioia del bello, statua per una scultore della pietra ed è andato liberandosi dalla forma chiusa del blocco, per raggiungere sempre maggiore libertà di linee ...
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LISTA, Stanislao
Pittore e scultore, nato a Salerno l'8 dicembre 1824, morto a Napoli il 12 febbraio 1908. Avviato allo studio della prospettiva e degli elementi dell'architettura dal padre, fu più tardi [...] soggetti dei suoi dipinti e delle sue sculture alla storia sacra, del cadavere di Ettore. Trovò maggiore libertà più tardi, soprattutto nei busti ( di statue spezzate. Opere principali: il sepolcro del vescovo Zottoli nel duomo di Salerno; la statua di ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] sussunzione delle antiche libertà comunali (in particolare di Roma dove, fra l’altro, l’assorbimento delle finanze 165 s.). Accanto alla Lupa, Sisto IV donò anche le statuedello Spinario, della Zingara, una testa di bronzo e la Palla Sansonis, e ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] al servizio di una corte e l’ideale di libertà creativa e indipendenza professionale. Mozart conobbe momenti di grande e di conseguenza è la dura mano dellastatua che spinge il Dissoluto tra le fiamme dell’inferno. Su tutto questo l’arte mozartiana ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] il numero delle corse), colonne con statuedella Vittoria, trofei, il simulacro della Mater Magna Zevi)
VI. Via Tiburtina. - 1. Sepulcrum Pallantis. - Il noto liberto di Claudio ebbe la sepoltura dal senato sulla via Tiburtina intra primum lapidem. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...