HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] celebre galleria Farsetti, onde esercitarsi nel rilievo dei gessi di famose statue classiche che vi erano raccolti. Di lì a poco l'H prestigiose commissioni, da parte dello stesso Ferdinando e del ministro Kolowrat, con libertà di decidere il soggetto ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] più tardi, ancora con l’ausilio di Lorenzi, fornì a Rinieri la statua di un Fiume in pietra per la sua villa a Castello, oggi .), 1979; C. Del Bravo, Quella quiete, e quella libertà, in Annali della Scuola Normale superiore di Pisa, s. 3, VIII (1978 ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] «la potenza del suo inventare, la franchezza delle bizarrie, la libertà del genio»; insomma un «cervello [...] tutto Di questa cappella l’artista fu responsabile dell’intero corredo plastico, con le due statuedella Fede e del Martirio, e le quattro ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] né di residenza.
Una libertà sconfinata gli era necessaria, perché, cosciente ormai della sua missione, aveva bisogno Romana antica, credo certo che gli sarebbe stata eretta una statua in Campidoglio, per onorare l'eccellenza del suo valore».19
Ma ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] i pittori vascolari raggiungono un grado di libertà e abilità nella raffigurazione delle ali, tanto da fare di esse di Lisippo era (forse) una statua di E. arciere a Myndos e un E. di bronzo a Tespie. Della prassitelica statua di culto di Parion si ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] parlamentari importanti riguardarono il decentramento amministrativo, da lui avversato, il disavanzo dello Stato, la vendita straordinaria dei titoli della rendita pubblica, la libertà d'associazione, il brigantaggio.
Nell'estate del 1863, già in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] in uno dei templi c’era la statua trifronte di Triglaw. Un idolo dello stesso genere doveva essere venerato anche a Brenna di Adamo di Brema quando parla della Wolin dei secoli X-XI – avevano una certa libertà d’azione. Ai centri protourbani del ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] e stile filiforme collegano i Sardi a petroglifi delle regioni nelle quali sono di casa le statue-menhir armate o meno ed è presente il cancellando la libertà del suo popolo, tranne che nelle montagne dell'interno. Con la perdita dell'indipendenza, l ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] abbassarono a 70.000 ("licet essi oratori havesseno libertà di prometer li ducati 100 milia, tamen non dell'amministrazione, della società, spicca il ritratto del re, che "dise assa' oration, alde tre messe al zorno", ma "in reliquis è come una statua ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] leggi non può essere se non la scienza dell’uomo in quanto individuo e in quanto quasi d’obbligo imbattersi nella statua di Giambattista Vico compiuta dal Ginevra dove germogliavano i principi di libertà e di tolleranza che avrebbero contrassegnato ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...