PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] detenuta: carcerato, fu messo in libertà entro pochi giorni.
Tornato a Roma cittadino di erigergli una statua – da accostare a quella messa quasi ogni giorno et quando pensò di esser in colmo delle sue grandezze et grato al papa ha fatto tal fine» ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] del 1825 per mettere in scena La statua di Venere e Belisa, quest'ultimo balletto in virtù di alcune scene come il "pas du songe" della Péri nell'oasi paradisiaca del primo atto, il "pas de egli lasciava tutta la libertà interpretativa che ne potesse ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] l'unica opera nota è la statua di S. Potito consegnata nell'ottobre del 1615 per l'altare dell'Incoronata nel duomo di Pisa (Tanfani Nel 1611 firmò e datò una grande tela raffigurante la Libertà lucchese già nel palazzo degli Anziani e ora al Museo ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] schizzi sommari, che venivano da lui trasposti con libertà, come dimostrano le Virtù cardinali, i Geni funerari corte. Per la regina Caterina, nel 1561, esegui nove delle ventiquattro statue in legno raffiguranti divinità, a modo di cariatidi, in ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] morale per tutti di "andar a combater per la nostra libertà" che l'intero consiglio plaudì gridando "Andemo! Andemo!" statua di Venezia con la spada in pugno e a sinistra quella della Lega di Cambrai, con lo scudo fregiato dagli stemmi araldici delle ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
1373 uno splendido mausoleo, di cui rimangono solo alcune statue, venne costruito in suo onore nella chiesa dei frati minori ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] giungla o davanti a un'improbabile statua di Śiva.
Dalla fatale piccola occasione come abbiamo visto, non si incaricasse di fornire delle coincidenze, nessun miracolo potrebbe darsi. Inoltre non il proprio sesso con la libertà e il potere del maschio ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] della Sicilia, aveva attaccato senza successo la flotta aragonese che incrociava nel golfo partenopeo. Catturato, ottenne la libertà lo raffigurò in una piccola statua di bronzo per ornare la nicchia della Parte guelfa in Orsanmichele. Inoltre ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] letterario e culturale definito, danno al suo stile la piena libertà d'acquisire parole e costrutti da varie fonti. Ma l' edizione, non datata, della lettera di P. P. Vergerio a Ludovico degli Alidosi sulla distruzione dellastatua di Virgilio.
Il ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] le preghiere almeno con l'uso della sua autorità d'ispettore, e dandole la garanzia di un'assoluta libertà e di uno stipendio di 500 avventura di Pigmalione, dove ella interpretava il ruolo dellastatua (questa pantomima ha ispirato A. Pesne nel ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...