BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] honoris causa a Bovet e a due noti farmacologi cittadini dei paesi leader degli opposti schieramenti geopolitici, lo statunitense Carl Schmidt e il sovietico Sergej V. Anichkov. Schmidt e Anichkov concordemente delegarono a Bovet il discorso di ...
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TAMBURI, Orfeo
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 28 maggio 1910 da Rosa Papa, sarta e casalinga, e da Rodolfo, di professione barbiere; tra i ricordi d’infanzia, i bombardamenti della Grande Guerra [...] dedicate alle metropoli (celebre Qui Nuova York di Ruggero Orlando, Milano 1971, impreziosita dalle vedute aeree del fotografo statunitense Charles Rotkin) e le edizioni poetiche di autori famosi (Scelta da: I fiori del male di Charles Baudelaire ...
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TOSCANO, Mario
Antonio Varsori
– Nacque a Torino il 3 giugno 1908, figlio di Giacomo e di Armida, ed ebbe due fratelli: Aldo e Franco.
Il padre, di religione israelita, si suicidò quando il figlio era [...] di Benito Mussolini e il tentativo di far uscire l’Italia dalla guerra, tenendo conto anche della documentazione statunitense resa da poco disponibile. Poco prima della sua scomparsa, nel 1967 Toscano pubblicò il volume Storia diplomatica della ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] seppe affrontare in maniera profondamente credibile sotto il profilo sia vocale sia scenico, come ben mise in risalto il critico statunitense Henry Charles Lahee: «L’Otello di Zenatello è mirabile. Non s’impone per mole corporea: il suo è un Moro ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] la Svizzera. Rientrato in Italia sarebbe stato tenuto prigioniero, dopo la Liberazione, in un campo di concentramento statunitense a Coltano, vicino Pisa. Queste rocambolesche vicende, non confermate da dati di fatto, sembrano incompatibili con l ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di soci americani. La Lazard Frères di Meyer rilevò nel 1955 una sia pur modesta quota del capitale, insieme alla statunitense Lehman Brothers. Nel 1958 alla Lazard di New York e alla Lehman si aggiunsero la tedesca Berliner Handels-Gesellschaft, la ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] è di "seppellirlo"» (Modigliani, 1999, p. 25).
Se questo fu il fronte italiano, altrettanto ricco e movimentato fu quello statunitense. Lasciata sfumare, senza troppo rammarico, la possibilità di trovare una collocazione a Harvard nel 1946, il M. si ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , sino al recente contributo di S. McNamer, coincideva con l'inizio del Trecento: gli studi della ricercatrice statunitense hanno consentito di spostare ulteriormente in avanti nel secolo XIV la data di composizione. L'attribuzione delle Revelationes ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] , il manifesto pubblicato anni addietro da Giugni e Federico Mancini, entrambi reduci da avvincenti esperienze di studio in università statunitensi (Per una cultura sindacale in Italia, in il Mulino, 1954, n. 1, pp. 28-45). L’idea, ancora oggi ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] a guarire e a garantire la propria presenza per la seconda e per le successive recite.
Il divo e l’esperienza statunitense
Corelli andò assumendo pose e atteggiamenti da divo, che i rotocalchi sottolinearono, dando pubblicità al suo amore per le ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...