Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] mondo, davanti a paesi come Cina e Russia. Inoltre, negli Stati Uniti ci sono oltre 30 milioni di messicano-statunitensi, ossia statunitensi di origine messicana, i quali a loro volta costituiscono poco più della metà di tutti i cittadini di origine ...
Leggi Tutto
Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] e complessità della sua fenomenologia storica. Muovendo da questa premessa, che domina l’intero saggio, il filosofo statunitense introduce, per affrontare il tema della visione del mondo che caratterizza l’impresa e gli impresari della ricerca ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] trarne conclusioni che ci dicano cosa è la natura umana.Io sono sempre un po' a disagio con Chomsky (linguista statunitense che sostiene l’esistenza di una struttura profonda comune a tutte le lingue, ndr); non ho le competenze linguistiche per ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] a cercare i singoli nuclei compositivi delle due opere. Una svolta negli studi omerici è rappresentata dalle ricerche dello statunitense Milman Parry (1902-1935) e del suo allievo Albert Lord, che dimostrarono l’esistenza di poeti – come i guslari ...
Leggi Tutto
Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] adulto.Un primo esempio è sicuramente il Dr. Seuss, pseudonimo di Theodore Seuss Geisel (1904-1991), fumettista e scrittore statunitense che in vita ha pubblicato oltre sessanta libri per bambini in rima e metri trisillabici. La costante delle sue ...
Leggi Tutto
Nel grande dibattito sull’azione dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni (robot impiegati nella medicina oppure le macchine a guida autonoma, robot che servono al ristorante [...] sottolineare che McEwan nel suo libro ha scelto di non sposare le leggi delineate nella produzione letteraria dello scrittore statunitense Isaac Asimov, considerato uno dei grandi autori di fantascienza: Legge zero: «Un robot non può recar danno all ...
Leggi Tutto
William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] La teoria di James si afferma con successo nei primi anni del Novecento, in pieno clima neopositivistico, periodo in cui si ritiene che la filosofia debba aspirare al rigore della scienza e della logica.Iniziamo ...
Leggi Tutto
Pubblicata nel marzo del 1850 e fin d’allora un successo editoriale sorprendente, The Scarlet Letter è l’opera che ha consacrato Nathaniel Hawthorne, al fianco dell’amico Herman Melville, al ruolo di più [...] grande narratore statunitense dell’Ottocento. Il romanzo, tuttavia, in vista di quella che Melville definiva il «power of blackness» di Hawthorne, risulta essere di difficile interpretazione a partire dalla definizione del genere stesso. Se infatti ...
Leggi Tutto
Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] è forse utile esaminare il caso del Greenspanese, varietà inglese modellata su Alan Greenspan, chairman della Federal Reserve statunitense, che ha candidamente ammesso l’uso di un linguaggio volutamente fumoso da parte dei membri della Banca Centrale ...
Leggi Tutto
Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] estratto proposto all’inizio dell’articolo è tratto da The Bad Writing Contest, una competizione della rivista statunitense Philosophy and Literature organizzata negli anni Novanta per premiare il peggior articolo scientifico dell’anno. Nel 1998 ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
messico-statunitense, guerra
Conflitto scoppiato nel maggio del 1846 per una controversia sul confine del Texas dopo che il presidente statunitense James K. Polk aveva cercato per mesi di trovare un pretesto per dichiarare una guerra che consentisse...
Problemi dell’economia statunitense
Francesco Paternò
Dalla metà del 2007 e, con crescente intensità, per tutto il 2008 e la prima metà del 2009, la più forte ed evoluta economia del mondo è entrata in una crisi recessiva. Iniziata nel comparto...