A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] Filippo Cavolini, il pesce redia dal trattatista Francesco Redi), quanto straniere (l’animale marino adamsia dallo statunitense John Adams, l’uccello allenia e la scimmia africana allenopiteco dal canadese Charles Allen, forksalide dallo svedese ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] dall’opera Naughty Marietta di Victor Herbert (1910), ripresa anche in un film del 1935. Senza nulla togliere al compositore statunitense, preferisco la scelta dei doppiatori: Sempre libera degg’io / folleggiare di gioia in gioia, dal primo atto dell ...
Leggi Tutto
Non c’è via di scampo. Per quanto sia accurata la nostra competenza linguistica nell'utilizzo di lingue diverse da quella materna, parlandole non si riesce quasi mai a eliminare la possibilità di essere [...] di doppiaggi cinematografici. Cosicché cosa fa oggi, dalle Alpi alla Sicilia, chi vuole scimmiottare la parlata inglese o statunitense? Simula, più o meno consapevolmente, la pronuncia “finta” di Stanlio e Ollio – nome italiano della coppia di comici ...
Leggi Tutto
Che Pier Paolo Pasolini fosse un muckraker, uno ‘spala-sterco’ – definizione della tradizione giornalistica statunitense ottocentesca che qualifica professionisti della cronaca e della critica capaci di [...] narrare l’immoralità e la corruzione dei leade ...
Leggi Tutto
Anni addietro uno studente interrogò Margaret Mead – aneddoto poco conosciuto ancorché significativo – sul significato più intimo di civiltà all’interno di una qualsiasi cultura. Inaspettatamente la celebre [...] antropologa statunitense rispose che il pri ...
Leggi Tutto
«Il museo è l’orecchio che ascolta», scriveva nel 1971 il museologo statunitense Duncan Cameron. Era un wishful thinking nato in un clima di rivoluzione contro i poteri dominanti, una profezia, un’ovvietà? [...] A cinquant’anni di distanza, si direbbe piu ...
Leggi Tutto
di Julien Pouplard* Se mettiamo da parte il narratore omodiegetico e il suo amico Adriano, il soggetto principale dell'opera di Alessandro Iovinelli rimane Kirsten Dunst: attrice del cinema contemporaneo [...] statunitense, viene comunemente ricordata dal ...
Leggi Tutto
di Luca Raffaelli*Il fumetto italiano dell’immediato dopoguerra è stato sinonimo di intrattenimento. I personaggi più popolari vivevano in un west adatto a simboleggiare la ricostruzione di un Paese sulla [...] mitologia statunitense. Ma indubbiamente i co ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
messico-statunitense, guerra
Conflitto scoppiato nel maggio del 1846 per una controversia sul confine del Texas dopo che il presidente statunitense James K. Polk aveva cercato per mesi di trovare un pretesto per dichiarare una guerra che consentisse...
Problemi dell’economia statunitense
Francesco Paternò
Dalla metà del 2007 e, con crescente intensità, per tutto il 2008 e la prima metà del 2009, la più forte ed evoluta economia del mondo è entrata in una crisi recessiva. Iniziata nel comparto...