Nome d'arte del pittore Tancredi Parmeggiani (Feltre 1927 - Roma 1964). Frequentò a Venezia il liceo artistico e l'accademia. Nel 1950 partecipò a Roma alla prima mostra di arte astratta italiana, facendosi [...] notare per il suo segno duttile e incisivo. Una approfondita conoscenza dell'arte d'avanguardia statunitense fornitagli dalla collezione Guggenheim di Venezia, dove T. ebbe anche uno studio, fu ulteriore stimolo alla ricerca di una libertà di ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] pagine realizzato nel corso di undici anni, dal 1993 al 2004, e pubblicato in Italia tra il 2003 e il 2005), dello statunitense Charles Burns (n. 1955), la visionarietà onirica e horror dell’autore si fa strada all’interno di una quotidianità tesa e ...
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Nome adottato (1925) dal pittore armeno Vosdanig Adoian (Korkhom, Armenia turca, 1904 - Sherman, Connecticut, 1948). Emigrato negli USA (1920), dopo varie esperienze (fondamentale quella cubista tra il [...] , G. ricercò la conciliazione tra il mondo tragico e ricco di profonde tradizioni da cui proveniva e la solitudine della moderna civiltà statunitense. Espose per la prima volta nel 1930 al Museum of mod ern art di New York con altri giovani pittori e ...
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Collezionista d'arte (New York 1898 - Venezia 1979), nipote di Solomon R. Guggenheim. Finanziò e diresse a Londra (1938-39) la galleria Guggenheim Jeune che ospitò, tra l'altro, la prima personale di Kandinskij [...] galleria "Art of this century" (1942-47), esposero, e furono da lei sostenuti, i pittori più significativi dell'avanguardia statunitense (J. Pollock, R. Motherwell, M. Rothko). Dal 1947 in Europa, si stabilì a Venezia, dove la sua collezione (opere ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] dalla fine del Cretaceo; da corrugamenti e fratture fuoriuscì il magma che spesso ricopre i depositi mesozoici. Tra la frontiera statunitense e il 22° di latitudine N l’altopiano è arido o semiarido; dossi e rilievi calcarei sono separati da spessi ...
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LO SAVIO, Francesco
Alexandra Andresen
Pittore italiano, nato a Roma il 28 gennaio 1935, morto suicida a Marsiglia il 21 settembre 1963. Diplomatosi nel 1954 presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, [...] dell'università di Roma, orientando i suoi studi soprattutto nell'ambito del razionalismo europeo e dell'architettura contemporanea statunitense. Dal 1958 lavorò come industrial designer e nel 1961 collaborò con H. Mack e O. Piene alla rivista ...
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SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] di trovare una diversa dimensione ottico-percettiva. Pur partecipe di certa atmosfera new-dada e pop nelle differenti accezioni statunitense e italiana, singolare è la sua espressione: tra ansie esistenziali e ricerca di nuove modalità, S. contamina ...
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(trad. it. La carriera di un libertino)
Pittura
Ciclo pittorico su otto tavole (1733) del pittore e incisore W. Hogarth (1697-1764), ora conservate al Sir John Soane's Museum di Londra, in cui è illustrata [...] con la sua condotta dissoluta conoscerà la prigione e la rovina.
Musica
Opera lirica in due atti del musicista russo naturalizzato statunitense I.F. Stravinskij (1882-1971), su testo di W.H. Auden e C. Kallman, rappresentata per la prima volta al ...
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SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] , al tasso medio annuo del 6,4%. Il reddito medio per abitante nel 1993 equivaleva a 15.730 dollari statunitensi pro capite. Le attività primarie, ridotte essenzialmente alla produzione di frutta e ortaggi, contribuiscono in misura ormai del tutto ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] crescita senza scrupoli. Per il 2008 è infine prevista l'inaugurazione dello Shanghai World Financial Center a Pudong (studio statunitense Kohn Pedersen Fox Architects, ECADI), progettato nel 1995 con l'intento di diventare l'edificio più alto del ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...