comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] iniziano ad apparire alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso. Nel dicembre 1958 l’aeronautica statunitense lancia con un missile Atlas il primo satellite per telecomunicazioni, denominato Score. Intanto venivano effettuate comunicazioni ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] e assonnato.
L’accordo stretto tra l’Agenzia Italia e la BBDO (che aveva consentito alla grande compagnia statunitense di sbarcare sul mercato italiano) dopo alcuni anni non risultò più soddisfacente per l’accresciuta voglia di autonomia di ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] , non smise mai di esercitare l'attività giornalistica, questa volta come corrispondente italiano per un'agenzia di stampa statunitense, l'International News service, e per una londinese, la Daily News, che gli consentiva si di fare frequenti ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] la Svizzera. Rientrato in Italia sarebbe stato tenuto prigioniero, dopo la Liberazione, in un campo di concentramento statunitense a Coltano, vicino Pisa. Queste rocambolesche vicende, non confermate da dati di fatto, sembrano incompatibili con l ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] della grande guerra, che si ripresenterà vent'anni più tardi, fu il tentativo delle potenze alleate di mobilitare l'opinione pubblica statunitense contro la causa tedesca (v. Jowett e O'Donnel, 1986).
Nel periodo tra le due guerre in Europa e in ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] del giornalismo italiano. Accadeva infatti che il B., dopo aver assimilato a New York i metodi del giornalismo statunitense, cercasse di applicarli in Italia, anticipando una trasformazione che avrebbe avuto luogo da noi soltanto dopo la seconda ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] campo delle nuove tecnologie, ha pubblicato qualche tempo fa una sua previsione: nel 2005 il libro elettronico peserà sul mercato statunitense circa 7,8 miliardi di dollari, coprendo più o meno il 17% del mercato dell'editoria. Secondo gli analisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , indirizzato alle sintesi nazionali e internazionali – si riconoscerà diventando paladino di una delle due parti in campo, quella statunitense. E la sua idea, in fondo una ripresa del suo Nazionalfascismo, è quasi una riproposta di un partito delle ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] , ibid. 1994), mentre gli interessi di anglistica sono alla base dei testi editi in De America. Saggi e divagazioni sulla cultura statunitense (a cura di L. Scarlini, ibid. 1999), e nella serie di opere curate da V. Papetti: Incorporei felini (I-II ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di questo 'mercato multimediale/telematico', basterà pensare che, secondo le stime di una società di ricerche di mercato statunitense, la Forrester Research, nel solo comparto della moda nel 1996 è stato venduto abbigliamento tramite Internet per 46 ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...