Scrittore e giornalista statunitense (n. Meigs County, Ohio, 1842 - m. forse 1914). Come critico fu arbitro del mondo letterario di San Francisco, scrivendo in The Argonaut (1876-86), The Wasp (di cui [...] fu direttore nel 1880-86) e nel San Francisco Examiner (dal 1887). Oltre all'opera più popolare, Tales of soldiers and civilians (1891), altre sue pubblicazioni più note sono: Cobwebs from an empty skull ...
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Giornalista statunitense (Phalanx, New Jersey, 1887 - New York 1943). Critico teatrale del New York Times (1914), del New York Herald (1920), infine del New Yorker (1925). Il suo commento settimanale Shouts [...] and murmurs su questo magazine fu considerato indice sicuro del gusto del pubblico medio. Assai popolare anche il radiocommento settimanale Town Crier che egli tenne per 11 anni. Tra gli scritti: Shouts ...
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Giornalista e scrittore statunitense (Lansing, Michigan, 1870 - Amherst, Mass., 1946). Fece parte con Lincoln Steffens e Ida M. Tarbell del gruppo di giornalisti che nei primi anni del sec. 20º rivelarono [...] con una serie di inchieste clamorose gli scandali e la corruzione del mondo finanziario e industriale americano. Seguì da vicino l'opera di Woodrow Wilson di cui pubblicò le lettere, la raccolta dei documenti ...
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Sceneggiatore e produttore televisivo statunitense (n. Englewood, New Jersey, 1966). Dopo la laurea in Fisica (ad Harvard) e un master in Informatica (a Berkeley), all’inizio degli anni Novanta ha scritto [...] i primi script per la televisione; tra questi anche tredici episodi della serie animata The Simpsons (I Simpson). Forte di queste prime esperienze, nel 1998 ha ideato Futurama, insieme con M. Groening ...
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Periodico statunitense di attualità e di costume, interamente illustrato. Fondato da H.R. Luce come settimanale nel 1936, diffuso anche in un’apposita edizione europea, ha inaugurato un genere imitato [...] ’edizione europea era stata sospesa nel 1970) al 1978 e nuovamente nel 2000, ricomparve come allegato ai principali quotidiani statunitensi nel 2004; la rivista ha cessato le pubblicazioni con il numero di aprile 2007, conservando solo la versione on ...
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Pubblicista statunitense (Dresda 1865 - Washington 1940), figlio del precedente. Deputato al Congresso federale (1895-1903), sindaco di New York (1903-09), fu prof. di storia economica all'univ. di Princeton [...] dal 1912 al 1930 e uno degli organizzatori dell'Accademia americana di Roma. Tra le sue pubblicazioni: The heel or war (1915); Modern Italy: a short history (1933); e due libri sulla storia di Venezia: ...
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Giornalista statunitense (Dana, Indiana, 1900 - isola di Ie 1945). Redattore del Washington Daily News, corrispondente viaggiante; si segnalò la prima volta per le sue corrispondenze da Londra durante [...] i bombardamenti del 1940; seguì quindi le truppe nordamericane in Africa, Sicilia, Italia centrale, Francia e nelle isole del Pacifico; fu ucciso durante i combattimenti (aprile 1945) per la conquista ...
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Giornalista e scrittore statunitense (Kansas City 1905 - Eysins, Svizzera, 1972), fu il primo corrispondente dalle regioni cinesi controllate dall'esercito rivoluzionario durante la guerra civile; scrisse [...] allora una biografia di Mao Zedong, Red star over China (1937), che ebbe vasta diffusione e innumerevoli traduzioni. Tornò a distanza di anni sui problemi cinesi, descrivendo le realizzazioni socialiste ...
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Giornalista statunitense (New York 1841 - Beaulieu-sur-mer 1918), figlio del precedente. Ereditato dal padre il New York Herald (1872), ne accrebbe la diffusione, fondando le due edizioni europee di Londra [...] e di Parigi. A proprie spese inviò H. M. Stanley alla ricerca di Livingstone (1869-1871); nel 1879 sovvenzionò la spedizione polare della Jeannette. Associandosi con John W. Mackay, fondò la Commercial ...
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Giornalista statunitense (Keith, Scozia, 1795 - New York 1872). Emigrò negli USA nel 1819, lavorando in diverse imprese editoriali e giornalistiche. Nel 1835 fondò il New York Herald, quotidiano popolare [...] e indipendente, che ebbe molto successo. Stabiliti in Europa sei uffici di corrispondenza (1838), il B. per primo introdusse nel giornalismo americano gli articoli finanziarî e i bollettini della Borsa, ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...