Quotidiano statunitense fondato a Washington nel 1877. Già organo del Partito democratico, a partire dagli anni Trenta del 20° sec. venne rinnovato nella formula editoriale, divenendo uno dei più autorevoli [...] quotidiani degli USA. Negli anni Settanta ebbe un ruolo fondamentale nelle inchieste sul caso Watergate che portarono alle dimissioni del presidente R.M. Nixon. Nel 2006 ha avuto una diffusione media di ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (Columbus, Indiana, 1880 - West Palm Beach, Florida, 1965); dapprima vicedirettore, poi (1925) direttore generale, infine amministratore delegato della Associated Press, dove introdusse [...] l'uso delle telefoto. Dopo la seconda guerra mondiale si adoperò perché fosse garantita, mediante accordi politici internazionali, la libertà d'informazione e di diffusione delle notizie, compromessa dal ...
Leggi Tutto
Diplomatico e giornalista statunitense (Bristol, od. Malden, N. Y., 1817 - New York 1911). Dal 1848 al 1861 con William C. Bryant proprietario e direttore del newyorkese Evening Post, sostenne una vigorosa [...] campagna antischiavista. Ambasciatore in Francia (1865-66), svolse durante la guerra civile un'azione politica che influenzò l'atteggiamento delle potenze europee. La sua France and the Confederate Navy ...
Leggi Tutto
Umorista statunitense noto come Artemus Ward (Waterford, Maine, 1834 - Southampton, Inghilterra, 1867). Iniziatore di un genere di umorismo ingenuo tipicamente americano, il cosiddetto "umorismo di frontiera", [...] basato su errori di ortografia, giochi di parole, ecc., di cui Mark Twain è il più illustre erede. Affermatosi come conferenziere, in tale veste girò tutta l'America tra il 1861 e il 1866, anno in cui ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore statunitense (Portland, Oregon, 1887 - Mosca 1920). Dopo la laurea a Harvard cominciò a pubblicare sulla rivista socialista The masses e sul New York world, per il quale scrisse [...] le corrispondenze della rivoluzione messicana poi raccolte in Insurgent Mexico (1914; trad. it. 1979). Inviato in Europa allo scoppio della prima guerra mondiale (riunì i suoi articoli in The war in Eastern ...
Leggi Tutto
Giornalista e saggista statunitense (Moyne, Irlanda, 1831 - Brixham, Devonshire, 1901). Corrispondente negli Stati Uniti del Daily News di Londra (1857), entrò a far parte (1858) dell'avvocatura di New [...] York. Durante la guerra civile prestò servizio anche per il New York Times; nel 1865 fondò The Nation, che nel 1882 si fuse col New York Evening Post, di cui G. rimase direttore fino alla vigilia della ...
Leggi Tutto
Scrittore e disegnatore umoristico statunitense (Columbus 1894 - New York 1961). Iniziò la carriera di giornalista come corrispondente da Parigi per la Chicago Tribune. Al New Yorker dal 1927 al 1933, [...] intervenne con articoli e schizzi satirici su mode, vezzi e idiosincrasie della borghesia americana contemporanea. Oltre alle numerose raccolte di racconti (The owl in the attic, and other perplexities, ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (n. Washington 1964). Ultimati gli studi universitari, ha scritto per le riviste Washington City Paper e Washington Monthly, prima di approdare al prestigioso The Washington Post [...] (1993-2003). Specializzata in giornalismo d’inchiesta, negli anni si è occupata di politiche sociali e povertà e ha vinto il Premio Pulitzer (2000) grazie a una serie di articoli apparsi sul Post: qui ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (Wiesbaden 1872 - New York 1949). Entrò (1897) nella redazione del quotidiano New York evening post, di proprietà del padre Henry (che, emigrato negli USA dalla Germania nel 1853, [...] aveva cambiato in Villard l'originario cognome Hilgard), e vi rimase fino al 1918, quando il giornale passò in altre mani. Conservò invece la proprietà del settimanale The Nation, di cui per quasi mezzo ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (San Francisco 1863 - Beverly Hills, California, 1951); direttore dell'Examiner di San Francisco, acquistò il Morning Journal (1895), cui diede veste sensazionale creando il tipo [...] di stampa "gialla". Divenne in seguito presidente e proprietario di una catena di circa 40 giornali e riviste (Hearst press), e fondò l'agenzia International news service. Favorevole, seppur cauta mente, ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...