Geologo statunitense (Astoria, Oregon, 1879 - Washington 1961); prof. di petrografia nell'univ. Harvard (1923-49), compì numerosi studî sul vulcanismo della regione di San Juan (Colorado), sulle rocce [...] ignee delle Highwoods Mountains (Montana) e sui batoliti della California meridionale. Si devono a lui la determinazione delle proprietà ottiche di più di 600 minerali e un metodo per la valutazione dell'età ...
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Geofisico statunitense (n. Frederick 1933). Laureatosi in geofisica e geologia presso il Rensselaer polytechnic institute (1955) e conseguito il dottorato di ricerca in geofisica e matematica al Caltech [...] (California institute of technology) nel 1962, in questo stesso istituto è stato prima ricercatore (1962-63), poi professore associato (1964-68) e direttore del laboratorio di sismologia (1967-89), quindi, ...
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Geomorfologo, ingegnere idraulico e meteorologo statunitense (Albuquerque 1915 - Berkeley 2006); prof. di geologia e architettura del paesaggio all'univ. della California a Berkeley (1973). A lui si devono [...] scritti di particolare rilevanza sulla geomorfologia fluviale e sull'evoluzione del paesaggio. Insignito di numerose onorificenze, L. è autore e coautore di: The flood control controversy (1954), Fluvial ...
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In geologia, termine, introdotto nel 1943 dallo statunitense S. W. Muller, che indica lo strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo [...] di varie zone, specialmente ad alta latitudine e ad alta quota; si stima che il p. si estenda sotto circa un quinto delle terre emerse a latitudini maggiori di circa 60° e, indipendentemente dalla latitudine, ...
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elastic rebound
Fabio Catino
Modello meccanico, detto del rimbalzo elastico, che interpreta l’origine di un terremoto con il repentino rilascio di energia precedentemente accumulata nella deformazione [...] elastica delle rocce. Tale teoria fu formulata dal geologo statunitense Henry Fielding Reid dopo aver studiato gli effetti, in termini di spostamenti in superficie lungo la faglia di San Andreas, del terremoto verificatosi nel 1906 nell’area di San ...
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Geologo francese (Salins-les-Bains 1824 - Cambridge, Massachusetts, 1898); fu successivamente professore a Parigi, a Zurigo e nella Harvard University. A lui si devono numerosi studî geologici e paleontologici [...] con particolare riguardo a regioni della California, del Canada, della Virginia e del Nuovo Messico, che egli visitò per incarico del governo statunitense. Compilò anche carte geologiche: una degli USA (1843) e una dell'intera Terra (1862 e 1875). ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] dalla fine del Cretaceo; da corrugamenti e fratture fuoriuscì il magma che spesso ricopre i depositi mesozoici. Tra la frontiera statunitense e il 22° di latitudine N l’altopiano è arido o semiarido; dossi e rilievi calcarei sono separati da spessi ...
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Isole di ghiaccio alla deriva
Non è facile immaginare le straordinarie dimensioni degli iceberg, enormi masse di ghiaccio galleggianti, che, come grandi isole bianche, vagano nei mari freddi dei due emisferi. [...] alla meraviglia che coglie chi si imbatte in questi colossi della natura. Nel 1956, l’equipaggio della nave statunitense USS Glacier incontrò durante la navigazione il più grande iceberg che abbia mai attraversato il Mare Antartico: era immenso ...
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Scafo sommergibile per esplorare le grandi profondità marine. È una sorta di sottomarino semplificato nei suoi mezzi di manovra e di propulsione, ma irrobustito in modo da resistere a profondità maggiori [...] (G. Houot e P. Willm, presso Dakar, febbraio 1954, col b. FNRS II di fabbricazione francese, sul quale erano imbarcati anche passeggeri), di quasi 11.000 m (J. Piccard con lo statunitense D. Walsh, Fossa delle Marianne, gennaio 1960, col b. Trieste). ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] conto delle nuove costruzioni in allestimento presso i cantieri navali di alcuni paesi e della utilizzazione di tutte le cisterne statunitensi accantonate dopo la fine della guerra, è probabile che fino a tutto il 1951 la distribuzione nel mondo dei ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...