Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] il 2 dicembre 1982 a Salt Lake City (Utah). Un modello sperimentale - denominato Jarvik-7 dal nome del suo ideatore, lo statunitense Robert K. Jarvik - fu impiantato in un paziente di nome Barney Clark, il quale sopravvisse per 112 giorni. Innesti di ...
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Ritardo mentale
Paola Bernabei
Il DSM-IV dell'American psychiatric association, del 1994, indica come ritardo mentale una patologia cognitiva persistente, sia sul versante dell'intelligenza sia su quello [...] il fattore sociale incida sulla prevalenza del ritardo mentale può essere interessante citare i dati epidemiologici di un studio statunitense (Boyle et al. 1996), condotto sulla popolazione da 3 a 10 anni ad Atlanta, in Georgia: nella popolazione di ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] cerebellar function, in Physiol. Review, XLIV [1964], pp. 432-486).
Vennero poi le ricerche, iniziate durante il soggiorno statunitense e condotte nell'istituto del Brookhart, in tema di fisiologia dei motoneuroni spinali. Grazie a un nuovo originale ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] da un consorzio pubblico-privato coordinato dalla University of California a Berkeley e dalla società privata statunitense Celera Genomics di Washington. Questo risultato costituisce un altro traguardo storico nell'ambito della ricerca genetica ...
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Eutanasia
Corrado Manni e Renata Gaddini De Benedetti
Con il termine eutanasia (dal greco εὐθανασία, composto di εὖ, "bene", e dal tema di θάνατος, "morte", letteralmente "buona morte") si indica la [...] i medici che la praticano. Una forma di filosofia eutanasica è riscontrabile pure alla base dell'operato del medico statunitense J. Kevorkian, il quale ha realizzato un dispositivo che consente ai pazienti di autosomministrarsi iniezioni letali. In ...
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coscienza
Armando Massarenti
Che cosa si prova a essere qualcuno
La coscienza, o coscienza di sé, è un fenomeno di cui tutti abbiamo esperienza, e non solo da svegli. Sensazioni, emozioni, sogni, pensieri, [...] del pensiero e della percezione come per magia si organizzano in maniera coerente.
Contro questa idea il filosofo statunitense Daniel Dennett, sulla base di molti studi sulla percezione e sull'intelligenza artificiale, ha proposto il modello delle ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] . Nel 1955 Money è stato l'inventore del termine genere che tanta fortuna ha avuto nel dibattito politico culturale statunitense e, successivamente, in Europa (Money 1955). Questo termine permette di definire il divenire uomo o donna non solo come ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] e lo sviluppo di nuove cure per queste malattie e che definisce rara una malattia che colpisce meno di 200.000 cittadini statunitensi: in termini epidemiologici il dato si traduce in una prevalenza di 1 a 1250. In base a questa definizione si possono ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] Europa nel 1998 da Alain Carpentier in un intervento di cardiochirurgia. Nel 2000 la FDA (Food and Drug Administration) statunitense ha approvato l’impiego del sistema in chirurgia generale e laparoscopica. Nel corso degli anni successivi sono state ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] la Conferenza della pace si pronunciasse a favore dell'assegnazione di Fiume all'Italia, nonostante l'ostilità dichiarata del presidente statunitense W. Wilson e dei governi di Londra e Parigi. Gli eventi del luglio 1919, che videro coinvolti fiumani ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...