Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] Barr, capo del J.U.S.M.A.G. (Joint U.S. Military Advisory Group), cioè del gruppo dei consiglieri statunitensi distaccati presso il quartier generale del Kuo Min Tang.
Nonostante che la perdita della Manciuria fosse costata ai nazionalisti 400.000 ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] del carbone belga, che esso ha superato non solo quello del combustibile tedesco, ma persino quello del carbone statunitense, noli marittimi compresi. In conseguenza - nonostante l'apporto delle sovvenzioni statali e comunitarie - molte miniere del ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727; II, 11, p. 25)
Paolo DAFFINA
Guido GIGLI
L'accordo cui pervennero nel luglio 1954 i partecipanti alla conferenza di Ginevra, poneva fine alla guerra (v. appresso) [...] fu la visita di de Lattre a Washington dal 14 al 23 sett. 1951, visita conclusasi con il riconoscimento statunitense della "vitale importanza della difesa dell'Indocina" per tutto l'Occidente. Il fronte delle potenze comuniste reagì col solidarizzare ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Europa nord-orientale. Al censimento del 1999 gli abitanti risultavano 10.045.237, ma la popolazione declinava a un ritmo lento e costante (−0,6% nel periodo 2000-2005) [...] .
Nel corso del 2002 la tensione si acuì, e crebbe ulteriormente di fronte alle critiche mosse da Lukašenko all'attacco statunitense contro l'Irāq (marzo 2003). I rapporti con l'Unione Europea, dopo un brusco peggioramento durante il 2002, conobbero ...
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GIAMAICA (XVI, p. 949; App. III, 1, p. 750)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
La superficie totale è di 10.962 km2. La popolazione, composta per il 76% da negri, per il 15% da mulatti e per il resto [...] e la crescente estrazione del minerale hanno modificato la composizione delle esportazioni e gli scambi con l'estero. Tre società statunitensi e una canadese estraggono la bauxite (15,2 milioni di t nel 1974), che in parte è avviata come tale ...
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Vedi Mongolia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cuore dell’impero di Gengis Khan nel 13° secolo, la Mongolia è stata una provincia cinese tra il 17° secolo e il 1924, quando conquistò l’indipendenza. [...] , nell’ambito della cosiddetta politica dei ‘terzi vicini’ (termine coniato nel 1990 dall’allora segretario di stato statunitense James Baker). Quanto al ruolo nella regione, la Mongolia ha sviluppato le relazioni con il Giappone, suo principale ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] professionisti, medici e insegnanti, conseguendo un reddito medio superiore a quello degli autoctoni. Non solo australiani, neozelandesi e statunitensi hanno un reddito maggiore dei nati nel Regno Unito, ma anche i nati in Africa e nel subcontinente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] avevano migliorato la tecnologia degli ecoscandagli al punto da renderla molto utile per l'oceanografia: nel 1922 la nave statunitense Stewart, in viaggio da Rhode Island a Gibilterra, scandagliò i fondali in media cento volte al giorno utilizzando ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] del 1956, della tradizionale influenza britannica e francese nel M. si è accompagnato una forte crescita della presenza statunitense, nel quadro del più generale confronto con l’Unione Sovietica.
Il principale fattore di tensione e di instabilità ...
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Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] e il 1994 la Grecia impose alla M. pesanti sanzioni commerciali che furono rimosse nel 1995 quando, con la mediazione statunitense, M. e Grecia firmarono un accordo che prevedeva garanzia delle frontiere, revoca dell’embargo, modifica della bandiera ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...