Scrittore statunitense di origine irlandese (Brooklyn, New York, 1930 - New York 2009). Ha fatto della storia della propria vita la materia dei suoi libri. Angela's ashes (1996; trad. it. 1997), romanzo [...] vincitore del premio Pulitzer, rievoca con ironia la difficile infanzia trascorsa in una famiglia cattolica e povera nella cittadina irlandese di Limerick. Nel secondo romanzo, 'Tis (1999; trad. it. Che ...
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Scrittore e giornalista statunitense (Tianjin, Cina, 1914 - Keywest, Florida, 1993). Corrispondente di guerra per il Time in Estremo Oriente, vi ritornò nel 1945 come inviato di Life e The New Yorker: [...] fu così che poté scrivere Hiroshima (1946), uno dei resoconti giornalistici più obiettivi sull'esplosione atomica, ricostruita attraverso i racconti di sei testimoni. È noto in Italia soprattutto per A ...
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Poetessa statunitense (Bethlehem, Pennsylvania, 1886 - Zurigo 1961), nota con le iniziali H. D. In Europa dal 1911. Aderì fin dall'inizio al movimento imagista, nel cui orientamento la sua arte è rimasta [...] anche dopo che il movimento finì praticamente dissolto. Sposò nel 1913 R. Aldington, dal quale divorziò nel primo dopoguerra. Le sue prime poesie apparvero sulla rivista Poetry nel 1913. Pubblicò in seguito ...
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Romanziere statunitense (Wilmington, Delaware, 1893 - Newbury, Massachusetts, 1960); tra le sue opere citiamo: The late George Apley (1937), il suo romanzo migliore, quadro satirico di una ricca famiglia [...] bostoniana; Wickford Point (1939; trad. it. 1947), sullo stesso tema; H. M. Pulham Esq. (1941; trad. it. 1948); B. F.'s daughter (1946); Point of no return (1949; trad. it. 1955); Melville Goodwin, U.S.A. ...
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Scrittore statunitense (Haverford, Pennsylvania, 1890 - Roslynheights, New York, 1957). Laureatosi (1910), si recò in Inghilterra, dove trascorse tre anni a Oxford. Tornato in America, esercitò la professione [...] di giornalista, dirigendo tra l'altro la Saturday review of literature dal 1924 al 1941. Aveva già cominciato a pubblicare poesie, ma la parte più interessante della sua opera sono i romanzi, tra cui: ...
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Scrittore statunitense (n. Danville, Illinois, 1974). Cresciuto in Illinois e Florida, si è laureato all’Università dell’Iowa (corso di studi in Inglese e Filosofia) e ha lavorato per qualche tempo nella [...] pubblicità prima di ottenere un MFA in Scrittura creativa all’Università della California. Nel 2007 ha esordito con Then we came to the end; il romanzo (finalista al National Book Award) ha vinto diversi ...
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Scrittrice statunitense (n. Louisiana 1970). Nata in una base militare della Louisiana è però cresciuta in Connecticut. Si è laureata in Letteratura inglese a Princeton nel 1991, per poi lavorare come [...] giornalista nei dieci anni successivi (Lexington Herald-Leader, The Philadelphia Inquirer e Mademoiselle); dopo la pubblicazione di Good in bed (2001), si è dedicata a tempo pieno alla narrativa. Ha all’attivo ...
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Poeta statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Santa Fe, Nuovo Messico, 1968). Abilissimo imitatore, pubblicò nel 1916, con Arthur Davidson Ficke (Anne Knish), sotto lo pseudonimo di Emanuel Morgan, un [...] volume di versi, Spectra, che fu creduto dalla critica un nuovo prodotto della scuola degli imagisti. In collaborazione con Kiang Kang-hu pubblicò la traduzione di trecento poesie della dinastia Tang, ...
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Scrittore statunitense (Richmond, Virg., 1879 - ivi 1958). Romantico disilluso, satireggiò l'ambiente aristocratico della Virginia. La sua opera principale, Jurgen (1919), ambientata in un paese immaginario [...] del Medioevo, Poictesme, tende simbolicamente, attraverso modi fantastici, alla distruzione degli ideali del vecchio mondo del Sud. Altre opere: The eagle's shadow (1904); The cream of the jest (1917); ...
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Poeta e uomo politico statunitense (Redding, Connecticut, 1754 - Zarnowiec, Polonia, 1812). Compose un lungo e ambizioso poema, The vision of Columbus (1787), che trasformò e ripubblicò (1807) col titolo [...] The Columbiad. Combatté nella rivoluzione americana. Fu in Europa, in Inghilterra e in Francia (1788-1805); amico di T. Paine, riuscì a far pubblicare The age of reason. Le qualità poetiche di B. sono ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...