Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] e Polinice, Tideo e Menalippo...) è frequentata con un interesse di cui hanno tutto il merito i patroni latini Ovidio e Stazio, le persone e le azioni esemplari della civiltà greca, pur celebrate per esempio da Cicerone e da Seneca, hanno nell'opera ...
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Letterato (Valvasone 1523 - Mantova 1593), appartenente a un ramo dei conti di Cucagna. Trascorse tutta la vita nella cura del suo feudo, e solo nel 1592 passò alla corte del duca di Mantova. È il maggiore [...] in 5 canti di ottave, La caccia, di gusto ariostesco, la sua opera migliore: seguirono, tra l'altro, una traduzione della Tebaide di Stazio (1570), il poemetto Le lagrime di S. Maria Maddalena (1586), il poema Angeleida in 3 canti di ottave (1590), d ...
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Tipografo (n. Praga - m. Roma 1476); introdusse in Italia la stampa a caratteri mobili, insediando una tipografia insieme con C. Sweynheym (v.) presso il monastero benedettino di Subiaco. Nel 1467 trasferì [...] Interrotta nel 1473 la collaborazione con Sweynheym, continuò l'attività presso la casa dei Massimo stampando classici (Sallustio, Seneca, Stazio), nonché i Rudimenta grammatices di N. Perotti e le Elegantiae di L. Valla. La sua ultima edizione, le ...
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Polinice
Antonio Martina
Figlio di Edipo re di Tebe e di Giocasta, e fratello di Eteocle. La figura di P. appartiene a un mito antichissimo e assai noto per l'influsso che ha esercitato sui grandi tragici [...] foto che vien sì diviso / di sopra, che par surger de la pira / dov'Eteòcle col fratel fu miso?. D. tiene qui presente Stazio Theb. XII 429-432, dove si dice che quando i cadaveri dei due fratelli furono posti a bruciare sul rogo, la fiamma che ne ...
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seno
Domenico Consoli
Con riferimento alla parte del corpo, solo in Fiore CXXX 10 in seno avea rasoio tagliente, / che 'l fece fabbricare a Tagliagola, dove però il contesto generale, che descrive l'abbigliamento [...] la sede del complesso dei sentimenti e delle inclinazioni naturali che definiscono la personalità: pertanto nella domanda di Virgilio a Stazio, dimmi... / come poté trovar dentro al tuo seno / loco avarizia (Pg XXII 22), dentro al tuo seno ha lo ...
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Langia
Clara Kraus
Fonte e fiume dell'Argolide, che nasce dalla selva Nemea e dopo aver attraversato la regione di Sicione si getta nel golfo di Corinto.
Come fonte perenne divenne tristemente famosa [...] spedizione contro Tebe, abbandonò nell'erba Archemoro, di cui era nutrice, e lo ritrovò ucciso dal morso di un serpente (cfr. Stazio Theb. IV 775 ss.).
All'episodio citato si riferisce la perifrasi usata per alludere a Isifile, in cui compare il nome ...
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tiranno
Mansueto Lombardi-Lotti
Il vocabolo (dal greco τύραννος), secondo il primitivo ed etimologico significato, altro non voleva indicare che re, sovrano, monarca; soltanto l'uso violento e crudele [...] , abbia assunto il suo significato peggiore da Dionigi il Vecchio, tiranno di Siracusa (il Dionisio fero di D.), di cui Stazio scrive: " tristes caedibus edidit annos " (Achill. I 80). T. è, quindi, chi si è impadronito del potere con arbitrio e ...
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cinquecento
Andrea Mariani
. Il numerale cardinale compare tre volte nel Convivio e tre nella Commedia. In Cv II XIII 11 e IV VIII 7 serve a indicare la misura del diametro de la terra che è sei milia [...] una distanza approssimativa (o poco dal più al meno), in III V 10 spazio di settemila cinquecento miglia. In Pg XXI 68 Stazio spiega a D. d'esser giaciuto a questa doglia [la pena degli avari e prodighi nella quinta cornice] / cinquecent'anni e più ...
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Figlio d'Ipponoo e di Astinome o Laodice. Poco si può afferrare la sua personalità quale dovette apparire nei poemi ciclici: chiara ci risulta invece quella rappresentata dai tre grandi tragici. Presso [...] . I tardi scrittori eruditi greci riproducono di C. la figura fissatane dai tragici, la quale, attraverso la Tebaide di Stazio, ha ispirato il famoso episodio dantesco (Inferno, XVI, 43-72).
Nobilissima la figura della sposa di lui Evadne, figlia ...
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Tideo
Clara Kraus
Figlio di Eneo, re di Calidone, e padre di Diomede, fu uno dei sette principi che intrapresero la mitica spedizione contro Tebe, per appoggiare Polinice nel tentativo di rivendicare [...] Cocito: If XXXII 130 non altrimenti Tidëo si rose / le tempie a Menalippo per disdegno. Ancora una volta la fonte è Stazio, che racconta come T., ferito a morte dal tebano Melanippo (v.), riuscisse tuttavia a uccidere il proprio feritore e chiedesse ...
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stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...