SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] fedeltà e dell’eleganza dello stile.
Sebbene rimanessero inediti numerosi altri volgarizzamenti dal latino (Persio, Giovenale, Lucrezio, Stazio) e dal greco (Omero, Callimaco, Pindaro), le versioni da Virgilio e Orazio furono più che bastanti per ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] hispano púnicas, in I Congresso Arqueológico del Marruecos Español, Tetuan 1954, pp. 318-322. Sulla monetazione: A. Stazio, Rapporti tra Pompei e Ebusus alla luce dei rinvenimenti monetali, in Annali Istituto Italiano di Numismatica, II, 1955 ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] (la "profeticità" della poesia è contrapposta alla "gravità" del filosofare attraverso i citati auctores:Aristotele, Stazio, Ovidio) o per l'esibizione di un catalogo di sentientiae esemplari della biografata, totalmente indipendenti da una ...
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tremare (tremere; le forme dittongate triemi, triema, si alternano, anche in prosa, a quelle senza dittongo)
Antonietta Bufano
Nelle sue numerose occorrenze, frequenti soprattutto nella Commedia e nella [...] passaggio dell'Acheronte (If III 131). Oppure t. allude allo scuotimento che subisce la montagna del Purgatorio quando, come spiega Stazio, alcuna anima monda / sentesi e sale al Paradiso (Pg XXI 58, nella forma tremaci, " trema qui ": cfr. ci trema ...
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toccare [II singol. indic. pres. tocche; agg. verbale tocco]
Alessandro Niccoli
In pratica è vocabolo esclusivo del Convivio e della Commedia (un esempio nella Vita Nuova e nelle Rime, due nel Fiore). [...] d'altro capitolo per le toccate ragioni mostrare; Pg XXII 79 la parola tua sopra toccata / si consonava a' nuovi predicanti (qui Stazio, rivolgendosi a Virgilio, allude al vaticinio palingenetico di Buc. IV 5-7 da lui " citato " poco prima [vv. 70 ss ...
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ROSSI, Enrico
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1858 da Vincenzo; si ignora il nome della madre.
Si formò come pittore all’Istituto di belle arti di Napoli negli anni Settanta, alla [...] pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 157; Piedigrotta 1895-1995 (catal., Napoli), a cura di M.L. Stazio, Roma 1995, passim; M. Cuozzo, Illustrazione e grafica nella stampa periodica napoletana dalla belle époque al fascismo, Napoli 2005 ...
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salmo
Angelo Penna
Con il termine ‛ Salmi ' o con l'altro, equivalente, di ‛ salterio ' si indica la raccolta biblica di inni, preghiere, lamentazioni; ma il vocabolo ‛ salmo ' può anche indicare una [...] fele di Pg XX 89 direttamente provengono da Matt. 27, 34-48, ma in ultima analisi da Ps. 68, 22; l'affermazione di Stazio (Pg XXV 34-36), che presenta le sue parole come lume, ricorda il detto del salmista " Lucerna pedibus meis verbum tuum et lumen ...
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Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] di Ausonio che, liberamente tradotto nell’epigramma in terzine “Dell’Occasione”, P. riporta nel suo commento alle Selve di Stazio e cita nel cap. xlix dei primi Miscellanea, M. certo si accostò per altre vie, probabilmente tramite l’edizione ...
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Cerbero
Giorgio Padoan
. Favoloso mostro a tre teste della mitologia greca, figlio di Tifeo e di Echidna, posto a guardia dell'Ade. È ripetutamente ricordato nei poemi antichi, greci e latini: Virgilio [...] and Notes in Philology and Literature " XIV (1932), 51-82; J.J. Savage, The medieval tradition of C., in " Traditio " VII (1949-1951) 405-410; G. Padoan, Il mito di Teseo e il cristianesimo di Stazio, in " Lettere italiane " XI (1959) 449-456. ...
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LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] e spesso anche profondità di sentimenti, trasparenza del pensiero nonostante la frequente enfasi e la ricercatezza.
Fortuna. - Stazio (Silv., 2, 7) si commoveva al ricorrere dell'anniversario della nascita di L.; Marziale ripetutamente lo celebrò ...
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stazio
stàzio s. m. [dal lat. statio (-onis), cfr. stazzo e stazione]. – 1. ant. Luogo di dimora e di soggiorno. 2. A Venezia, il punto dove stazionano le gondole.
soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...