sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] di volume è una funzione della distanza angolare Δ° tra la sorgente e il ricevitore (sismografo alla stazionesismica). Sono state compilate tabelle standard delle dromocrone T(Δ°) per diversi tipi di onde e diversi percorsi all’interno della ...
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Sismologo (Rieti 1858 - Roma 1949); chiamato in Turchia nel 1895, vi fondò una stazionesismica; fu poi (1899-1929) direttore dell'Osservatorio geodinamico di Rocca di Papa e quindi direttore del servizio [...] sismico all'Ufficio centrale di meteorologia e geofisica a Roma. Ideò varî tipi di sismografi; studiò, tra l'altro, la velocità di propagazione delle onde sismiche. ...
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sismografo Strumento per registrare movimenti sismici.
Caratteri generali
In un s. si possono distinguere sempre 2 parti fondamentali, delle quali la prima, chiamata sensore sismico o sismometro o ricevitore, [...] o off-line.
Trasmissione dei segnali
La sensibilità dei moderni s. è tale che non vengono più attrezzate nuove stazionisismiche nei centri abitati o in località prossime a strade importanti e centri industriali: il rumore di fondo sarebbe infatti ...
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GOLICYN, Boris Borisovič
Emilio ODDONE
Giovanni GIORGI
Fisico russo nato a Pietroburgo nel 1862, morto a Peterhof nel 1916. Trascorse l'adolescenza a I1renze; fu ufficiale nella marina russa, poi professore [...] per la misura delle vibrazioni del suolo elastico. Nel 1906 fondò insieme col Backlund e da allora in poi diresse la stazionesismica annessa all'osservatorio di Pulkovo.
Opere: Tra le più importanti vanno ricordate: Détermination de l'épicentre d'un ...
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FRIEDLAENDER, Carl Gottfried Immanuel
Vulcanologo, nato a Berlino il 9 febbraio 1871. Compì viaggi d'istruzione e di esplorazione nell'America Settentrionale, nel Messico, nelle isole Hawaii, Samoa, [...] nella fondazione svizzera "Istituto Immanuel F.", da lui diretto, con sede a Napoli, con museo, biblioteca, laboratorî e stazionesismica. Dal 1914 dirige la Zeitschrift für Vulkanologie da lui fondata (dal 1923, in collaborazione del prof. H. Rech ...
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MAINKA, Karl
Emilio Oddone
Sismologo, nato nel 1874 a Oppeln nell'Alta Slesia. Fu collaboratore scientifico nella stazionesismica centrale di Strasburgo, poi professore nell'istituto di geofisica applicata [...] si trova descritto in Physik. Zeitschrift, 1912. A precisare il comportamento dei sismografi investiti dalle onde sismiche costruì un'ingegnosa tavola oscillante, descritta nella parte 1ª delle pubblicazioni del Bureau Centrale dell'Associaz. intern ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] di Trieste.
In questo stesso anno cominciò la ricerca nel campo della sismologia collaborando all'installazione della nuova stazionesismica dell'Istituto - al passeggio S. Andrea, in Trieste -, dove mise in funzione tre sismografi Wiechert (due ...
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sismometro
Fabio Romanelli
Strumento per la misura del moto del suolo, dotato di un sensore in grado di rilevare il passaggio delle onde sismiche generate da sorgenti di origine naturale, come i terremoti, [...] Data la natura vettoriale del moto del suolo, una stazionesismica possiede solitamente una terna di strumenti, che consente di e in un ambiente il più possibile isolato dal rumore sismico, generato sia da fattori naturali (per es., sbalzi termici, ...
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MORELLI, Carlo
Alessio Argentieri
MORELLI, Carlo. – Nacque a Trieste il 10 ottobre 1917 da Carlo Mreule (cognome italianizzato in Morelli nel 1921), funzionario delle ferrovie austroungariche, e da [...] sezione geomagnetica. Congedato dall’esercito dopo l’8 settembre 1943, fu assunto come assistente presso la stazionesismica di Trieste dell’Istituto talassografico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), diretto da Francesco Vercelli. Nel ...
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VERCELLI, Francesco
Fulvio Crisciani
– Nacque il 22 ottobre 1883 a Vinchio, presso Asti, da Andrea e da Laura Picco.
Le modestissime condizioni economiche della famiglia numerosa e le scarse risorse [...] 1931 egli si occupò di sismologia a Trieste: si può dire che in quella stazionesismica ha avuto origine una vera scuola moderna di studi sismici italiani; Vercelli s’interessò personalmente alla determinazione delle profondità dell’ipocentro e di ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...