Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] soltanto. Oggi si posseggono i dati per varie stazioni, sia sulla costa sia nell'interno, che permettono si dirigono nell'interno verso Cufra e il Uadai. Comunicazioni marittime regolari congiungono Bengasi a Siracusa e agli altri principali porti ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] parte di esso ne riceva più di un metro. Una stazione ha dato come media decennale 1357 mm. Le maggiori foreste aprile) al console di Francia. Dopo un inutile e costoso blocco marittimo durato tre anni e vani tentativi di negoziati nel 1828 e nel ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] 2″).
Le frontiere terrestri (2408 km.), assai meno estese di quelle marittime (6400 km.), toccano il territorio di 6 stati, due in Europa settembre 1933 è stata poi inaugurata la Cesarea-UlukïŞla (stazione della linea del Tauro) e infine il 5 agosto ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] posero ogni cura per mantenere il segreto sulla via marittima del commercio stannifero dalle isole famose; certo si è di distinguere due epoche. La prima, traendo il nome dalla stazione di Morges sul lago di Ginevra, denominata Morgienne, si ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] dove fin dalla conquista araba s'era andato accentrando il movimento marittimo. Tra il 1819 ed il 1849 (morte di Moḥammed ‛Alī Kōm ed-Dīk, al cui angolo di levante si trova la stazione centrale delle ferrovie che menano al Cairo e all'Alto Egitto, a ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] Primo di Pioraco, Botro del Pelagone a Manciano, Campiglia Marittima, Coste del Marano a Tolfa); nell'Italia meridionale dalla invece, la seconda epoca di La Tène (così chiamata dalla stazione svizzera esplorata dal 1874 al 1881 sul lago di Neuchatel) ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] 5 del commercio estone con l'estero prendono la via marittima, i porti hanno una grande importanza per la vita economica sul confine lettone, importante per il suo traffico, è stazione di confine sulla linea Riga-Tartu-Tallinn; Viljandi (con 12 ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] nelle aree urbane: i valori più bassi sono raggiunti dalle province marittime (36,7% nella Isola Principe Edoardo), mentre Quebec (77 rampe e fontane. Sempre di Erickson sono a Toronto la stazione Yorkdale della Spadina Subway e la Roy Thompson Hall ( ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] incornicia l'abside. Fu costruita nel 1868. Presso la III stazione sorge la chiesa di S. Maria dello spasimo, innalzata dagli alle dipendenze del patriarca di Antiochia, anzi suffraganea di Cesarea Marittima.
Il Concilio di Nicea (325) col can. 7 le ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] e più, rappresentavano per molti la più facile e consigliabile stazione di partenza per una fruttuosa avanzata verso il Polo. Così inviata per tentare lo stabilimento di una regolare comunicazione marittima dalla Baia di Hudson al Golfo del San ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...