Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] le ceramiche e le sculture) lo preparano all'esperienza spaziale. Le nuove generazioni di scultori si presentano con . con F. Rossi, A. Gaido e B. Dabenovic) e della stazione degli autobus situata di fronte alla Government House (1956-61; in collab. ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] sono sempre meno sensibili.
Dall'elenco dei vari tipi di stazioni preistoriche, e in particolare da quelle dei tempi più Danubio. Un fattore determinante della loro vasta diffusione spaziale sembra essere stato il sistema ‛estensivo' dell'agricoltura ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] è quella che unisce a una nuova diffusione spaziale dell'industrializzazione la nascita di una sua nuova La radio arriva dopo il 1920, data in cui viene installata la prima stazione pubblica di radiodiffusione. Nel 1925 ve ne erano già 90 e circa ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] da circa 20 W a qualche centinaio di watt.
Le stazioni per la n. radioassistita a breve raggio sono di caratteristiche tali giroscopi laser, è particolarmente stringente per la n. spaziale su orbite non circumterrestri, in quanto le tratte percorse ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] ecclesiastico più alto agiva come una sorta di stazione di cambio finanziaria che trasformava le entrate provenienti trova di fronte ai giardini vaticani; anche questa concentrazione spaziale di raccolte di atti importanti, sia pure non interamente ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] e la ridefinizione della morfologia urbana. A Napoli la stazione di piazza Garibaldi (1867) è destinata a trasformarsi in a volte anche a trasformarsi in ripetitivi schemi di orientamento spaziale. «Voi passate da una città all’altra» scrive ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] . La colonna divenne rapidamente un punto di riferimento spaziale e il centro delle cerimonie, a cominciare da quella faceva della colonna e della sua cappella una stazione liturgica praticamente obbligatoria in occasione delle processioni organizzate ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] politica reale nei confronti delle città e di concezione spaziale di impressionante compattezza è offerto dall'Alsazia, che contava straniere.
Per quanto concerne la dogana, fu istituita una stazione doganale sul Danubio e, nel tratto di strada che ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] dev'essere stata ultimata sotto Enrico VI come stazione doganale. Poiché la costruzione delle Pfalzen, sul finire costruttivo. Ciò nonostante la concezione architettonica e spaziale consente di riconoscere un atteggiamento di fondo unitario ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...