Stazzema Comune della prov. di Lucca (80,7 km2 con 3335 ab. nel 2008), situato a 439 m s.l.m. a mezza costa di uno sperone delle Alpi Apuane, nell’alta Versilia. La sede comunale è a Pontestazzemese, a [...] 158 m s.l.m. sul torrente Vezza, luogo di villeggiatura e punto di partenza di escursioni (Monte Matanna, Pania della Croce).
Nella frazione di Sant’Anna di S. il 12 agosto 1944 ufficiali e sottoufficiali ...
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Letterato (Levigliani, Stazzema, 1812 - Capriglia, Pietrasanta, 1884); scolopio, insegnò retorica a Urbino, poi a Firenze; fu maestro di Carducci e, oltre a tre drammi sacri, lasciò inni religiosi dedicati [...] alla Vergine e discorsi morali ...
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Sant'Anna di Stazzema, eccidio di
Sant’Anna di Stazzema, eccidio di
Strage nazifascista compiuta durante la Seconda guerra mondiale a Sant’Anna, frazione del comune di Stazzema, in prov. di Lucca. All’alba [...] del 12 ag. 1944, tre reparti della 16ª divisione Panzergrenadier «Reichs;führer-SS», accompagnati da bande di fascisti, circondarono l’abitato, mentre un quarto si attestava più a valle, sopra il paese ...
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Letterato e filologo, francescano (Pruno, Stazzema, 1804 - Marano, Napoli, 1856). Professore di filosofia e di lettere a Prato, in relazione con parecchi filologi e letterati (C. Guasti, B. Puoti, N. Tommaseo, [...] ecc.), pubblicò: Cronaca di Firenze di Giuliano Ughi (1842); un volgarizzamento trecentesco dell'Ecclesiaste (1854); studî su testi francescani; Fiore di poesie liriche (1845); Prose e versi (1853) ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] in Francesco entrando nell'Ordine francescano. Suo padre, Ermenegildo (ma in realtà si chiamava anch'egli Domenico), in seguito famoso viaggiatore in Oriente e avventuriero, lo abbandonò bambino per seguire ...
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STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] segnalato come di sua mano, o della sua bottega, il tabernacolo eucaristico parietale della chiesa di S. Pietro a Retignano (Stazzema), sul quale gravavano però sospetti per l’insolita grafia della data 1486, per i restauri accertati del 1680 e per l ...
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VERSILIA (A. T., 24-25-26)
Attilio Mori
Nome regionale della Toscana che si applica a quella parte del litorale apuano compresa tra il fiume di Seravezza a nord e l'antico forte del Motrone a sud, corrispondente [...] all'antico vicariato di Pietrasanta, già costituito dai tre comuni di Pietrasanta, di Seravezza e di Stazzema cui oggi, dopo la creazione in comune autonomo staccato da quello di Pietrasanta, sarebbe da aggiungere quello del Forte dei Marmi. Entro i ...
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Seravezza Comune della prov. di Lucca (39,4 km2 con 13.348 ab. nel 2008). La cittadina è situata alla confluenza dei torrenti Serra e Vezza, alimentati entrambi dalle Alpi Apuane.
S. ebbe impulso all’inizio [...] nel 16° sec. (all’interno pregevoli sculture in marmo). Marmo di S. Roccia calcarea policroma, a cemento molto duro e a tinte vivaci, che si estrae a S. e a Stazzema. Una pregiata varietà è il paonazzetto. Viene usato come materiale di decorazione. ...
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STAGI
Luisa BECHERUCCI
. Scultori versiliesi fioriti tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI.
Lorenzo, nato presso Pietrasanta intorno al 1455, ivi morto nel 1506, collaborò probabilmente col Civitali [...] sono, per il duomo di Pietrasanta: il tabernacolo dell'altar maggiore (1497-1502, ora in parte nella chiesa di Farnocchia presso Stazzema; la base, commessa nel 1504, è rimasta sul posto a sostenere il pulpito di Donato Benti), e la recinzione corale ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] paterno.
Nel 1836 il padre si trasferì con la famiglia da Valdicastello a Seravezza, poi al Fornetto presso il ponte di Stazzema, donde nel 1838 passò a Bolgheri nella Maremma pisana, avendovi ottenuto la condotta, e dove rimase fino al '48.
Lasciava ...
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mischio
mìschio agg. e s. m. [der. di mischiare]. – 1. agg., non com. Mischiato, misto; anche, screziato, che presenta macchie di vario colore, in espressioni come panno, marmo m., e sim. 2. s. m. Mescolanza, per lo più di cose che stanno...