AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di S. Maria in Trastevere, ricordata nella guida del Mancini, ch'è da identificare con quella che il forlivese cardinale StefanoNardini eresse e fece decorare nel 1484. Il 12 agosto di quell'anno moriva Sisto IV; nello stesso mese, secondo la ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] la curia. Ma alla morte di Paolo II, sopraggiunta qualche mese dopo, il Sacro Collegio nominò il cardinale StefanoNardini commissario di Roma "sede vacante" con piena autorità di governo (mancava ancora il camerlengo) e tolse praticamente ogni ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] l'11 ottobre successivo per la sua missione, lo raggiungeva a Foligno la notizia della morte dell'arcivescovo di Milano StefanoNardini (21 ottobre) e del suo trasferimento dalla sede di Novara (che cercò di far assegnare a suo figlio Luigi) a ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] di Ippona come il fondatore del loro Ordine. I frati ebbero l'appoggio del vescovo di Milano, il cardinal StefanoNardini, e dei costruttori della cattedrale, e la commissione incaricata di esaminare la controversia decise in loro favore. Il punto ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e rafforzare i diritti della Chiesa sulle rendite provenienti dai diversi Regni d'oltralpe. Numerose legazioni, condotte da StefanoNardini e Falcone Sinibaldi, furono inviate in Francia, per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] , fra cui, sollecitato dallo stesso Carlo de' Medici, intenzionato ad acquistare quei codici per poi mandarli a Firenze, StefanoNardini, allora governatore delle Marche (e poi arcivescovo di Milano nel 1461e cardinale nel 1473), e il cardinale di ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] cui versava il casato nella seconda metà del secolo si era del resto già manifestato quando l'arcivescovo di Milano, StefanoNardini, aveva stabilito, intorno al 1465, di non rinnovare la conduzione della possessione di Legnano ai fratelli Giacomo e ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] possibile che egli avesse sperato che la sede sarebbe divenuta vacante nel maggio del 1473, quando il prebendario StefanoNardini fu elevato al cardinalato.
Nello stesso tempo per il D. erano sopravvenuti problemi con la magistratura ecclesiastica ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] . La sua attività feneratizia fu però colpita da una condanna inflittagli il 15 apr. 1469 dall'arcivescovo di Milano, StefanoNardini: essa comportava, a espiazione delle usure commesse, l'erogazione in usi pii di 350 ducati d'oro. Probabilmente in ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] alla Costa di Firenze (oggi nel Museo diocesano di S. Stefano al Ponte), già da Ghiberti (circa 1450) citata fra le Preussischen Kunstsammlungen, VI (1885), pp. 107-140; G. Nardini Despotti Mospignotti, Il campanile di S. Maria del Fiore, Firenze ...
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