DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] una famiglia di scultori, nella quale emergono i figli Stefano e Domenico ed il figlio di questo, Benedetto.
Personaggio La Sicilia, VII, Torino 1893, pp. 87, 99, 118; V. Di Giovanni, Iscrizioni, ricordi funebri e salmi, Palermo 1900, pp. 148 s.; O. ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Ecce Homo del F. del 1585.
Il Martirio di s. Stefano, dipinto nel 1583 per la chiesa della Purificazione di Pesaro e riminese è La Madonna in gloria con i ss. Martino e Giovanni Battista, eseguito per la parrocchiale di S. Martino e oggi nella ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] il reliquiario di s. Floriano nella chiesa di S. Stefano a Bologna (Filippini), opera del gotico maturo certamente non riferibile abitare con tutta la famiglia in una casa in S. Giovanni in Monte (Filippini - Zucchini).
M. potrebbe in seguito ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] Carrara di Bergamo custodisce un acquerello del D. fin dal 1912 (cfr. cat., Bergamo 1912) e, dal 1926, a seguito del legato di Giovanni Marenzi, un olio su tela: Il portico dell'ospedale di Gandino (cfr. Rossi, 1979).
Il D. morì a Roma il 4 febbr ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] viaggi attraverso l'Europa centrale. Sposò Annamaria, figlia di Giovanni Carloni di Scaria dalla quale non ebbe figli, tanto che Nella città natale, nel 1730, affrescò la parrocchiale di S. Stefano e, nei dintorni, la chiesa di Val Mara (Thieme-Becker ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] di queste giunta sino a noi, per la chiesa di S. Stefano, Vergine e Bimbo tra quattro santi ed il committente Ceccati. Il Miari ., descrive due dipinti raffiguranti l'Eterno Padre e S. Giovanni Battista, già nella chiesa di S. Martino, oggi nella ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] del L., nonché sul riscontro di un'ascendenza di Lorenzo di Credi e di Monte di Giovanni di Miniato, con il quale aveva per anni collaborato il padre Stefano.
L'attività pittorica del L. è testimoniata a partire dagli anni 1510-11, quando, secondo ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni d'Andrea (Marchini, 1955; Gianandrea, p. 219). Le realizzò, sempre nella tribuna del duomo, le vetrate per le cappelle di S. Stefano nel 1442, di S. Antonio, di S. Iacopo Maggiore e di S. ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] al centro del fiore, per imitarne la fragranza (Giunta di Roccagiovine).
Nel 1460 il G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei due anni successivi, quelle donate al principe di Morea e al re di Portogallo, che ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] chiese di Cracovia. Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella cappella di Sigismondo (Kaplica Zygmuntowska ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...