ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] il cronista inglese Giovanni di Hexham. Nominato nel 1129 abate di Vézelay da Pietro il Venerabile, dovette combattere l'ostilità . Fu inviato in Inghilterra, per arrestare la sanguinosa guerra tra Stefano, re d'Inghilterra, e David, re di Scozia, e ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] Provincia francescana dell'Umbria. Cappellano domestico del cardinale di Palestrina Stefano, nel 1266, del card. Gian Gaetano Orsini, poi . divenne commendatario della chiesa romana di SS. Giovanni e Paolo (1288); fu incaricato di numerose legazioni ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] vocazione missionaria, nel settembre 1844 venne inviato a Roma, dove, nell'attesa di partire, insegnò teologia nel monastero di S. Stefano. Destinato a Ceylon, vi giunse il 14 ag. 1845. Dapprima curato della parrocchia di Negombo, fu nel maggio 1846 ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] fino al 1439, anno in cui fu eletto primo priore di S. Giovanni in Laterano a Roma.
Eugenio IV, che aveva seguito da tempo con e canonici regolari per il diritto di fare la processione. Stefano Infessura nel suo Diario della città di Roma (a cura ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] padre, Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 egli aveva ceduto e i figli del fratello Pietro: Niccolò, Paolo e Giovanni. Morì prima del 1541, anno nel quale il nipote ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] di S. Stefano a Modigliano Faentino e, inoltre, protonotario apostolico. Il 13 dic. 1400 Bonifacio IX lo elevò aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale legato a latere in Francia per levare ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] 1368 fu a capo delle milizie che sconfissero e catturarono Giovanni Hawkwood, che Bernabò Visconti aveva mandato in aiuto ai nel 1374 e amministratore del monastero benedettino di S. Stefano a Vercelli nel 1375. Catturato da non meglio identificati ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] successione, il maggiorasco istituito nel 1554 dal cardinale Giovanni Poggi. Sposò la pistoiese Maddalena Melani, donna molto Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Indice dei processi di nobiltà, n. 6371; Ibid., Apprensioni d' ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] segnati, e con finissime miniature in oro arricchiti dal P. F. Giovanni da Prussia l'anno 1465 com'è notato nei libri stessi". del gruppo, segnato A, che reca il nome di fra' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con la ...
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BALDOVINO
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Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] alleanza tra Roma e i Normanni. Nel 1063, insieme con Stefano vescovo di Troia, fu presente a una concessione fatta da Melfi, su richiesta e in persona di B., l'abbazia di S. Giovanni "de Iliceto" sita nei pressi di Melfi. Nel dicembre del 1079 ( ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...