FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] un ambasceria del khan Boris. Da poco battezzato da un vescovo bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e a Ludovico durante i pontificati di Marino I, Adriano III (884-885) e Stefano V (885-891); è comunque certo che nell'885 non cadde ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] al pontificato o gli atteggiamenti di papa Stefano V riguardo alla questione metodiana, farebbero pensare tempo di G. VIII: una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id. ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] e cancelliere Federico, futuro papa con il nome di Stefano IX, comparve anche un arcicancelliere nella persona dell'arcivescovo mantenuto l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] inattivo in Oriente, pur non ottenendo risultati di rilievo.
L'abdicazione dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, alla fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] periodo della sua vita passato a Reggio al servizio bizantino. D'altronde sembra molto plausibile che un protasecretis 1127 meglio e in modo più preciso dal pisano Stefano di Antiochia che nella sua prefazione polemizza violentemente contro ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] prima ad Arta, in Etolia, e a Tessalonica. Nella capitale bizantina incontrò il favore della corte: vi dominava allora Anna di Savoia, . B. accompagnato da un esperto militare, il veneziano Stefano Dandolo, si era recato presso Roberto d'Angiò e ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] particolare del Lingenthal, vero iniziatore degli studi di diritto romano-bizantino, il F. fu per allora quasi il solo continuatore alla tradizionale attribuzione della Parafrasi a Teofilo. Notò che Stefano, che pure adoperò la Parafrasi, non citò mai ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] il Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto dell'824, in Studi medioevali in onore A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 43-78; G. Haendler, Epochen ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] opere articolate intorno agli affreschi con Storie di s. Stefano, dell'abbazia di San Lucchese, vicino a Poggibonsi. di Giotto, colui che "rimutò l'arte del dipignere di greco [cioè bizantino] in latino e ridusse al moderno". E il Libro dell'Arte, in ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] : il conte conquistò Gallipoli e lo restituì all'impero bizantino; liberò Giovanni V prigioniero dei Bulgari; convinse il cugino finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a Santo Stefano di Campobasso il 1°marzo 1383, e pochi mesi dopo lo ...
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balivo
(ant. baglivo) s. m. [dal fr. ant. baillif, der. di bail, che è il lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – 1. Titolo di pubblico ufficiale nel tardo medioevo (anche balì, balìo, baiulo), con attribuzioni e autorità molto...