DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] fasto nella chiesa di S. Stefano, intervennero non solo i principali esponenti del governo veneziano, presso cui il D. godeva di grande stima e reputazione, ma anche ambasciatori di vari Stati, come la Francia, l'Ungheria, la Turchia, e molti suoi ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] nella progettazione di una guerra contro i Turchi in Ungheria, considerò il F. come uno degli uomini di Alessandro Farnese, Roma 1886, pp. 348, 368, 450; L. Fumi, Il duomo d'Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 339 s.; V. Prinzivalli, La ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] primo lavoro importante fu l’oratorio Santo Stefano primo re dell’Ungheria (Roma, oratorio dei Filippini, 9 al Quirinale di fronte al papa e ai cardinali, La gioia nel seno d’Abramo, musica di Lanciani, ch’era allora virtuoso del cardinale (ci furono ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, ottenne di lì cattedre episcopali in Ungheria, alcune delle quali scritti inediti del C. cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. G ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] nel 1476, Mattia Corvino re di Ungheria. Trasferitasi con i figli a Nola l'arcivescovo di Otranto Stefano de Pendinellis) per Roma-Bari 1993, ad ind.; M.A. Visceglia, Terra d'Otranto dagli Angioini all'Unità, in Storia del Mezzogiorno, diretta ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] in direzione della Boemia, dell'Ungheria, della Polonia, della Dacia e 16 apr. 1245 in compagnia di Stefano di Boemia e, successivamente, del 1976, pp. 197-207; Id., La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècles), Roma 1977, pp. ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] ed invaso l'Ungheria.
Nel 1621 Poli e seppellito accanto agli antenati nella chiesa di S. Stefano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arch. 1634, pp. 10, 15 s., 18; P. Pomo, De saggi d'historia..., Venetia 1640 pp. 2, 5, 11; G. Gualdo Priorato, ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] ribelli in Ungheria e pertanto genn. 1627 e 28 dic. 1634); Korrespondenz, 52, A, c. 3r; D, c. 31r; K, c. 89r; Th. Herrera, Alphabetum Augustinianum, Madrid , 150; Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] esempio, Ferdinando V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco la cattura del condottiero Bartolomeo d'Alviano, paralizzò gli entusiasmi: 118; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l'Istituto ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] contrasti e le spinte centrifughe che lacerarono l'Austria-Ungheria negli ultimi anni di regno dell'imperatore Francesco si compiace di impartirmi". Il G. continuò a dirigere Il Giornale d'Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo numero con la ...
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