GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse, lo aveva designato ambasciatore presso la corte della regina di Ungheria e Boemia, Maria Teresa d'Austria. L'elezione fu registrata dal Segretario alle Voci il ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] si trovava a Pizzighettone, promise a Giovan Stefano e al G., per ciascuno di essi di Rodi e dell'Ungheria), appena introdotti dai ; L. Casali - M. Galandra, Pavia nelle vicende militari d'Italia dalla fine del secolo XV e la battaglia del 24 febbr ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] Nel 1959 aprì ad Anghiari la Manifattura di Santo Stefano, specializzata nella confezione di camiceria maschile classica di alta di produzione, perfezionò in Ungheria le joint-venture con la Köbànyai Kft di Budapest e la Stella d'Oro Kft di Szolnol, ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] determinatasi con la perdita progressiva d'influenza della politica cattolica che aveva l'impegno per ridurre il consistente numero di Chiese vacanti: in Ungheria "sette mostruosissime" di calvinisti, trinitari e arriani "declinano finalmente all ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] . Sturzo con l'articolo Riforme politiche o revisione costituzionale? (in Il Corr. d'Italia, 12 nov. 1918) e con il successivo discorso tenuto a Milano il per la ricostruzione finanziaria dell'Ungheria; partecipò alla elaborazione delle convenzioni ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] e colloqui di cui era stato testimone. Il D. si trovava ancora in Ungheria il 14 giugno 1388, quando, insieme col notaio morte del fratello Stefano che lo aveva nominato fidecommissario, e per il disbrigo di altri affari. Il D. partì probabilmente ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] all'oratorio della chiesa Nuova: il S. Stefano primo re dell'Ungheria, su testo di S. Stampiglia, un . Piechocki, Constructing purity through eroticism: the oratorio "Santa Dimna figlia del re d'Irlanda" by F.C. L. and G.A. Lorenzani (Rome 1686), ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e militarmente Ginevra da ulteriori assalti.
A più riprese il D. si era invano impegnato nel ricercare mercenari per le spedizioni antiottomane di Clemente VIII in Ungheria. Nel 1598 aveva contrastato, senza troppa difficoltà, dato il disinteresse ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] e una in Ungheria, gestita da uno dei figli del G., Simone, che proprio in Ungheria morì, appena Medici. Nel 1477 la condanna fu revocata, grazie alle pressioni di Ferdinando d'Aragona, e il G. poté giocare un ruolo non trascurabile nelle intricate ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] tempo, anche se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della missione legatizia il è stato pubblicato da A. De Stefano, Il "De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling ...
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