Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con Stefano Porcari che era stato mandato in esilio a Bologna da Nicolò V nuove incursioni in Ungheria e che fu letta da B. all'assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] D. traccia un'ironica genealogia, in parte fantasiosa, in cui annovera un ghibellino, due papi (Dono I e Dono II), i rami della famiglia radicatisi a Pistoia, in Ungheria del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . Spirito in Sassia e l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] da parte di Zoe, granduchessa di Moscovia; promise a Stefano di Moldavia, in cambio del suo appoggio, l'unificazione italo-ungherese di studi rinascimentale, Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheriad'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; Id., Il ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] , conosciuto in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il duca d'Urbino, don come quella notata dal Croce in un sonetto a s. Stefano, ove le pietre della lapidazione divengono il selciato della via al ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] tempo, anche se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della missione legatizia il è stato pubblicato da A. De Stefano, Il "De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] dove è indicato come "Franciscus Lippus Aretinus", forse a causa di una sopravvenuta cecità), notizia corroborata dalle Historie dell'antichità d'Arezzo di Attilio Alessi (1552).
Fonti e Bibl.: B. Facio, De viris illustribus liber, a cura di L. Mehus ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] editi sulla Istoria delle guerre d'Europa, dalla comparsa delle armi ottomane nell'Ungheria l'anno 1683 (Venezia 1698 Cesti (in Venetia, appresso Stefano, Curti, 1666); Il Genserico, pure musicato dal Cesti e da G. D. Partenio (in Venetia, appresso ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] tomba di Etelke ("Cipruslombok Eteike sirjáröl"; ivi 1881), Il fiero Stefano ("Szilaj Pista"; ivi 1885), L'Apostolo ("Az Apostol"; Un anticipo ne era Perle d'amore ("Szerelem. gyöngyei"; Noto 1903), che in Ungheria fu giudicato magistrale nel ritmo ...
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