SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] e di palazzo Talenti (poi D’Anna) a Venezia (De Maria, 2004), la decorazione interna del convento di S. Stefano a Venezia (lacerti conservati, corte magiara, Pordenone ricevette dal re di Ungheria Giovanni I una patente di nobiltà trasmissibile: ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] l'esordio vescovile del D. che, il 17 apr. 1563, convocò nella chiesa muranese di S. Stefano il sinodo, nel R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Mattia, eletto re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell 2003; Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo papauté (XVIe-milieu du XVIIe siècle). La genèse d’un instrument de pouvoir, ibid., pp. 747-749 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] i figli Pietro, Paolo e Stefano nel collegio di E. von Prussia), in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore 1847-1860, Milano 1904, pp. 409-453; B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1928 (nuova ed. a cura di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] Salerno, Matteo d'Aiello, Gentile d'Agrigento (meridionali autoctoni, i primi due; giunto il terzo dall'Ungheria ma presto ombre, come fa per il "miglior re", come fa per Stefano di Perche, certamente dotato di un gran senso dell'amicizia ma ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, intenzionato a strappare ai Veneziani ancora una volta l'ininterrotta serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la Repubblica di quei luoghi, unitamente a Stefano Maramonte alla testa delle loro ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] al duca notizie politiche sulla Boemia e l'Ungheria.
Non è nota l'attività del C. Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a Francesco ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] due frammenti rispettivamente nel Museo cristiano di Esztergom, in Ungheria, e in una collezione privata del Regno Unito (Boskovits di s. Stefano, Seppellimento di s. Stefano insieme con s. Lorenzo a Tokyo, Museo nazionale d’arte occidentale, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] assegnandogli il titolo di S. Stefano al Monte Celio, senza richiamarlo a Esseg, a Coron e nell'Ungheria superiore, indusse l'imperatore a respingere (1938), 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovo di ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] furono tuttavia superate e, nel 1319. il D. si fece domenicano presso il convento di S. Stefano di Bergamo. Il corso degli studi lo in seguito all'assassinio, ad Aversa, di Andrea di Ungheria, marito di Giovanna regina di Napoli; erano anzi venuti ...
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