SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] Ungheria contro i turchi, a sostegno dell’imperatore Rodolfo II e dell’arciduca d’Austria Ferdinando d cc. 138r-149v; Nuntiaturberichte aus Deutschland. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stef. Ferreri und die Wiener Nuntiatur des G. S. (1603-1606), a ...
Leggi Tutto
ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] occasione del matrimonio del re con Elisabetta d’Austria, con il compito di informarlo , alla Corte imperiale, in Boemia, in Ungheria e, come destinazione finale, alla corte polacca ’Ordine dei Cavalieri di S. Stefano, ma circolò un diffuso sospetto ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] lui stesso assoldato. Giunto in Ungheria solo dopo la presa di Strigonia fanterie dell'Ordine di S. Stefano, partecipando così all'azione del maggio 227; P. Sarpi, Istoria dell'interdetto, a cura di M.D. Busnelli - G. Gambarin, Roma-Bari 1940, p. 81; ...
Leggi Tutto
PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Sovietica, della Nuova Zelanda, dell’Ungheria, della Gran Bretagna e di Pallini divenne professore associato presso l’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti. A partire dalla fine , SW Sicily), con P. Di Stefano et al., in Bollettino della Società ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] fu ferito e imprigionato in Ungheria –, la guerra sembrò ), Ciro (1940, in collaborazione con Stefano Landi); e Bob e la farfalla ). Analogamente nel saggio Per un teatro di domani (in S. d’Amico et al., Storia del teatro italiano, con introd. di ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] card. Brancaleoni fu legato alatere in Ungheria, Serbia e Bulgaria, mentre nel nominò suo esecutore testamentario insieme con Stefano di Fossanova cardinale dei SS. ), p. 383; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Piemonte, Torino 1889, pp. 490 s.; ...
Leggi Tutto
NELLI, Pietro
Sonia Chiodo
NELLI, Pietro (Pietro di Nello). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Rabatta, località presso Borgo San Lorenzo, nel Mugello; d’altra parte [...] ’iscrizione con la data 1375 e il nome del pievano Stefano Buondelmonti (Bellosi, 1973, p. 183). Pietro Nelli eseguì pure gli scomparti con le Ss. Caterina d’Alessandria e Elisabettad’Ungheria ora a Maastricht (Bonnefanten Museum; Dixon, 2012 ...
Leggi Tutto
UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] 1472, arrivò pure il tipografo-editore Stefano Corallo da Lione, che con parmigiano bibliotecario di Mattia Corvino re di Ungheria, Parma 1781; Id., Saggio di 943-946; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia (IGI), a cura di T.M. ...
Leggi Tutto
GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] Andras, figlio di un cugino di Stefano Árpád: il 24 sett. 1046, . Szegfü, La missione politica e ideologica di san G. in Ungheria, ibid., pp. 23-36; R. Manselli, L'eresia del 1988, pp. 160-166; G. D'Onofrio, L'itinerario dalle arti alla teologia ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] Reggio Calabria, tra cui la "Stefano Romeo Aspromonte"), sposato con la in particolare della Germania e dell'Ungheria: ospitandoli in più di un'occasione , pp. 10 s., 32, 319; D. D'Alterio, Vincenzo Cardarelli sindacalista rivoluzionario. Politica e ...
Leggi Tutto