ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] ignora quali compiti avesse; della sua pratica d'armi sono tuttavia prova gli uffici militari che Napoli, a Venezia e in Ungheria presso il re Mattia Corvino: di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] 1009 (quando inviò una legazione in Ungheria: cfr. un successivo diploma di re Stefano I del 23 ag. 1009, in 335; Dictionnaire de théologie catholique, VIII, 1, coll. 629 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, s.v.; Diz. storico del Papato, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1676 l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che aveva strategia, avrebbero potuto ora attaccare l'Ungheria.
In questo quadro di estrema complessità . Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] maggio 1747, terzogenito maschio dell’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo e di Francesco Stefano di Lorena, imperatore dal 1745 alla morte ( e dalla crescente opposizione all’accentramento in Ungheria. A Firenze rientrerà brevemente nella primavera del ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a partire dal 1603, stabilmente IV, Venezia 1932, p. 116; per il figlio dei D., il Giovanni Stefano destinatario di una lettera di C. Dottori, cfr. Lettere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] l'esordio vescovile del D. che, il 17 apr. 1563, convocò nella chiesa muranese di S. Stefano il sinodo, nel R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] i figli Pietro, Paolo e Stefano nel collegio di E. von Prussia), in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore 1847-1860, Milano 1904, pp. 409-453; B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 al 1915, Bari 1928 (nuova ed. a cura di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] Salerno, Matteo d'Aiello, Gentile d'Agrigento (meridionali autoctoni, i primi due; giunto il terzo dall'Ungheria ma presto ombre, come fa per il "miglior re", come fa per Stefano di Perche, certamente dotato di un gran senso dell'amicizia ma ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, intenzionato a strappare ai Veneziani ancora una volta l'ininterrotta serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la Repubblica di quei luoghi, unitamente a Stefano Maramonte alla testa delle loro ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] assegnandogli il titolo di S. Stefano al Monte Celio, senza richiamarlo a Esseg, a Coron e nell'Ungheria superiore, indusse l'imperatore a respingere (1938), 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovo di ...
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