ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] in attività anche dopo la scomparsa del padre e dello zio (Stefano è documentato per l’ultima volta il 26 novembre 1573) è 1630-1669, 1961, p. 137), a Ognissanti un «Cristo incontrato da S(an)ta Veronica» (Boselli, 1960, p. 297 nota 22), in S. Maria ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] , come il futuro vescovo di Verona Agostino Valier, cui dedicò in ducale il giorno di S. Stefano in onore della coppia principesca. verso la scoperta della vera bellezza, quella che viene da Dio. Subito dopo l’apparizione dell’angelo, il ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] tomo delle Osservazioni letterarie (Verona 1739) contestò molti punti dell Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il è in parte ordinata in 40 voll. (da B.VII.1 a B.VII.26, e da B.VIII.1 a B.VIII.14), ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] , però, si era affrettato a recuperare il dominio su Verona e sulla Marca del Friuli. Tra ottobre e novembre dell , come si evince da una lettera del 23 genn. 897 datata con l'anno d'impero di L. (Jaffé, n. 3514). Stefano VI, secondo successore ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] Tramuscano e la curtis di Gregnano nella Massa Verona (Pieve Santo Stefano), una zona in cui l’episcopato aveva I, Arezzo 1899, nn. 117-154 passim, IV, 1904, pp. 277 s.; Gregorio da Catino, Chronicon Farfense, a cura di U. Balzani, I-II, Roma 1903, I, ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] interrotti allorché le galere dell'Ordine di S. Stefano, istituito nel 1562 da Cosimo I per sostenere l'offensiva del pontefice Capponi per la concessione della commenda di S. Vitale di Verona, di cui era stato investito dall'Ordine di Malta. Una ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] già stabilita nel 1413 dal p. Stefano Mucciacchelli e approvata da Martino V. Essa apparve nel 1591, del p. Fra Paolo Sarpi, in Opere di F. Paolo Sarpi, VIHelmstat [ma Verona] 1765, pp. 29 ss.; A. Fabroni Historia Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] l'estensione e il colorito chiaro tanto da confondere spesso la sua con la voce 1934 in Otello al Filarmonico di Verona ("un Jago corretto, controllato, sa Genova, fu ancora Rigoletto con G. Di Stefano, mentre in ottobre a Catania eseguì Favorita ( ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] del decoro (come nel caso della chiesa di S. Stefano "in medio lupanaris publici"), il potenziamento del numero dei chiave l'alleanza matrimoniale con i da Correggio (luglio 1304), l'alleanza con le città ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306) ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] papa, nel 1373 chiese al voivoda ungherese Stefano, che si trovava a Padova con 2000 ungari due d'argento: il carrarese da quattro soldi e il carrarino da due soldi. La critica più di A. Castagnetti - G.M. Varanini, Verona 1995, p. 139; S.A. Bianchi, ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
greenwashing
s. m. inv. Strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. ♦ A due chilometri di...