COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] rappresentato da quattro opere, già parzialmente aperte ai suggerimenti extralocali: la Lapidazione di s. Stefano (1585 borgo natale: nella chiesa di S. Domenico, S. Nicola da Bari, s. Pietro daVerona e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l' ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Veronada un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] abate e s. Paolo eremita, oggi a Brera; a pochi anni dopo è da datare, presumibilmente, la pala veronese di S. Eufemia con la Madonna, il Bambino (1947) nella sacrestia di S. Stefano a Verona; analoga ripresa di scoperta sensibilità coloristica è ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] 365-384 (ivi il testamento del 1411); G. Bertoni, Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 p. 4 1955, p. 218). Il documento riguardante il convento di S. Stefano degli Olivi, in C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] un Brighella recitava in quel tempo a Parigi. Quando, poi, Stefano della Bella ne incise il ritratto, pensò, per il costume, Grisanti) malevolmente qualificato dal Nelli (in una lettera datata daVerona l'8 sett. 1651 e diretta a un famigliare del ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a una soluzione finale con le città lombarde. Penetrato daVerona in Lombardia, sconfisse l'esercito milanese a Cortenuova, a e dei maestri - Guglielmo di Auxerre, Goffredo di Poitiers, Stefano Baatel - e con la bolla Parens scientiarum (13 apr. 1231 ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contro di lui non si erano dimostrati molto solidi (Gaspare daVerona, pp. 43-4). Alla fine del febbraio 1468, 1872, pp. 96-100, 269-72.
Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] cognome: Bonucci non sarebbe dunque il nome originario di Stefano. È per altro assai improbabile che Agostino Bonucci, Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano daVerona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] solo disegno a c. 151r), copiato nel 1483 circa per Stefano Gavoto, che lo integrò con aggiunte: presenta inoltre un nutrito gruppo 1468 108 volumi furono ceduti dai priori Celso daVerona e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, figlio del ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] fu Stefano: ma assunse fin dagli inizi il nome di E. e fu poi soprannominato Gattamelata, a seconda delle interpretazioni, per la di Valeggio sul Mincio, passo essenziale della strada che daVerona recava a Mantova; e si deliberò inoltre di inviare ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Bologna 1930, p. 13; A. Venturi, Pittura emiliana del Quattrocento, Verona 1931, p. 10; W. Arslan, Osservazioni intorno agli affreschi della cappella , Faenza 1970, p. 154; C. L. Ragghianti, Stefanoda Ferrara, Firenze 1972, pp. 128-30 e passim; C ...
Leggi Tutto
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
greenwashing
s. m. inv. Strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. ♦ A due chilometri di...