INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Goffredo Plantageneto, conte d'Angiò e del Maine. Fin da principio, Stefano si mantenne con un sistema di ricompense e di promesse la francese in Spagna, che fu deciso nel Congresso di Verona nel 1822 e che egli seguì con occhio vigile e ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] musico maceratese G. B. Ruggieri. La Terraferma veneta vide la Dori a Verona nel 1666 e a Bergamo ante 1676 (cfr. Schmidt, 1976), l a S. Stefano dei Cavalieri (Ibid., S. Stefano, f. 30, parte I, int. 145: suppliche autografe del C., da Volterra il 16 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] esperto di arti liberali e di astronomia" da conoscere il futuro (vv. 33-36); Dio conservi "il re Corrado [...] e i ghibellini, Verona e Pavia, e abbatta francesi e normanni e i chierici e la sua corte:
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] , la sera di Natale del 1769. Le città visitate da Mozart furono Verona, Mantova, Milano, Parma, Bologna, Firenze, Roma, Napoli senza stipendio dell’anziano Kapellmeister della cattedrale di Santo Stefano, Leopold Hofmann, con l’aspettativa di essere ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] F. abitava in parrocchia di S. Eustachio, da dove si trasferiva in quella di S. Stefano del Cacco intorno al 1623.
Nel frattempo, come oltre alle copie già ricordate di Bologna, Verona e Vicenza cui sono da aggiungere Assisi (Sacro Convento, ms. 617 ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Quindi, dopo brevi stagioni a Reggio Emilia, Verona, alla Fenice di Venezia e al teatro quasi esordiente G. Di Stefano, quindi ancora Mignon con , 130, 152, 173 ss., 218, 278; M. Rinaldi, Francesca da Rimini, in Radiocorriere, 16-22 nov. 1958, p. 3; C ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] l'estensione e il colorito chiaro tanto da confondere spesso la sua con la voce 1934 in Otello al Filarmonico di Verona ("un Jago corretto, controllato, sa Genova, fu ancora Rigoletto con G. Di Stefano, mentre in ottobre a Catania eseguì Favorita ( ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] panni di Elena accanto a Stefano Mandini, uno degli interpreti più scene del teatro dell'Accademia filarmonica di Verona ne Il disertore di F. Bianchi. Aspasia nel dramma tragicomico Axur re d'Ormus, di Da Ponte e A. Salieri.
Per la prima viennese ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] de motetti a 1, 2, 3, e 4 voci, raccolti da don Stefano Corradini (1624); messa a 12 voci (3 cori) super Ab , Torino 1894, pp. 57-59; A. Spagnolo, Le scuole accolitali in Verona, Verona 1904, p. 68; G. Mantese, Nel IV centenario della morte di s ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] abitando nel cenobio di S. Stefano - nel 1577, desumendolo dalla Baccusi. Nello stesso anno egli si recava a Verona, dove rimase fino alla morte, come maestro della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p.116 ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
greenwashing
s. m. inv. Strategia di comunicazione o di marketing perseguita da aziende, istituzioni, enti che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. ♦ A due chilometri di...