MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] e Damiano, Vito e Macario e figure di angeli, più in alto la scena dell’Annunciazione e ancona fu rimossa dall’arcivescovo Stefano Quaranta, tra il sesto , pp. 95, 154; G. Filangieri, Indice degli artefici delle arti maggiori e minori, II, Napoli 1891 ...
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PROCACCINI, Carlo Antonio
Odette D'Albo
PROCACCINI, Carlo Antonio. – Figlio di Ercole e della sua terza moglie Cecilia Cerva, nacque a Bologna il 13 gennaio 1571. Anche se non si dispone di notizie [...] avvicinati il Martirio di s. Stefano, il Cristo e la samaritana alla decorazione dei chiostri di S. Angelo a Milano, e intorno allo 220.
B. Besta, Alcune notizie per una storia degli artisti milanesi del Seicento, in Archivio storico lombardo, LX ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] tomba di Pompeo Signorini di Stefano Ricci nella chiesa di S. infatti un neoquattrocentesco Ciborio con due Angeli, secondo il disegno dell’architetto eletto membro del Consiglio accademico per la sezione degli scultori.
Morì a Firenze il 14 marzo 1854 ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] alla base le statue di S. Stefano con le insegne regali (le uniche opere statue dei Santi patroni e di angeli poste sul davanzale della loggia del 155; G. Martinola, Lettere dai paesi transalpini degli artisti di Meride e dei villaggi vicini (XVII- ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] Giasone del Maino, finanziata dal libraio Stefano Nebbia di Borgofranco. Il G. e l'Opus, seu Lectura super Authenticis di Angelo Ubaldi (Hain, II, 2, n. Ugolino" (P. Fiorelli, Azzone, in Diz. biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, p. 778); la Summa ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] "Philippo Dalmaxii" (Lippo di Dalmasio degli Scannabecchi) e a G. è e santi ora nel Museo di S. Stefano a Bologna.
L'esame dell'attività artistica Padre Eterno benedicente tra due schiere di angeli, eseguito sopra il monumento sepolcrale di Pietro ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] truppe valtellinesi guidato da Stefano Quadrio, diede ai scontri minori nelle Marche in difesa degli interessi sforzeschi, finché, nella prima metà d’Italia, Venezia 1582, pp. 24 s.; B. Angeli, La historia della città di Parma, Parma 1591, pp. ...
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RICCARDI, Francesco Maria
Simona Sperindei
RICCARDI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze il 10 aprile 1697, primogenito in linea maschile del marchese Cosimo e di Giulia Spada Veralli. Fu battezzato [...] seguente 29 alla presenza di Luca Casimiro degli Albizi e di Ottavia Gondi, in Ss. Vergine e della Consolazione di S. Stefano.
Affascinato dalla città papale, vi fece ritorno Simone Pesaroni, Simone Millet, Angelo Spinazzi e i gioiellieri Gaetano e ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] gli diede sette figli, quattro maschi e tre femmine. Alla metà degli anni Quaranta eseguì due pale d’altare con l’Assunzione e la […] dall’altra la stessa Beata portata in cielo dagli Angeli». Uno di questi stendardi è oggi presso il convento ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] 1757. Tipicamente demuriani sono anche i due angeli adulti che sostengono l'armoniosa figura della datò le seguenti tele per la chiesa di S. Stefano: Morte di s. Giuseppe (1794), Deposizione (1795 Grassi, 1985, p. 32). Degli inizi dell'800 è la grande ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...