BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] Stefanodi Blois. Fu B. che alla metà di novembre prese la piazzaforte, strategicamente assai importante, di Harenc nei dintorni di , Le origini del principato di Taranto e sue vicende feudali dei Normanni agli Angioini, Alessandria 1926, pp. 5-13 ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , quello di visitatore generale dei beni dell'Ordine di S. Stefano in Valdichiana di Egitto gli richiese un parere per la costruzione di un bacino nel porto diAlessandria. D'altronde il F. non interruppe mai i suoi studi di idraulica, fossero essi di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] di Alatiel
Decameron, II, 7
I marinari, come videro il tempo ben disposto, diedero le vele a’ venti e del porto d’Alessandria nel 1373 sui primi 17 canti dell’Inferno nella chiesa di Santo Stefanodi Badia a Firenze.
L’ultima opera in volgare è, ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] modifiche interne e alle facciate esterne.
Altri casi sono stati invece più fortunati: il Dispensario Antitubercolare diAlessandria è stato recuperato negli anni Novanta su progetto dello studio Gardella; il Padiglione d’Arte Contemporanea ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, di Antiochia e diAlessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di come precisa il biografo diStefano III, nel corso di una solenne cerimonia svoltasi ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Boezio: due lettere di Cirillo diAlessandria al vescovo Successo di Diocesarea; l'epistola sinodale di Cirillo a Nestorio solo in due manoscritti completi di età carolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefanodi Salona, che la sostituì ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] fluttuante, progressivo e difficile da determinare. Nel 367 Atanasio diAlessandria fissa il canone del Nuovo Testamento, e pochi anni e a personalità come Stefano Langton che per primo introdurrà la divisione in versetti di tutta la Sacra Scrittura. ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] il figlio Niccolò, Gualterio di Puglia, Lifante, il monaco cistercense Bisanzio, Stefanodi Romualdo da Bari; in nelle corti di Bisanzio, di Damasco e di Bagdad: gli automi. Le opere di Filone di Bisanzio e di Erone diAlessandria, riprese da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] è tuttora argomento di dibattito tra gli studiosi il carattere della produzione artistica diAlessandria, scavata solo in Roma, di cui un prodotto assolutamente emblematico è l’Atleta firmato da Stefano (che si qualifica come “allievo di Pasitele”), ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] . terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefanodi Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta , Brera), S. Chiara e S. Caterina d'Alessandria (Milano, arcivescovado).
Subito dopo M. collaborò con Giovanni ...
Leggi Tutto
friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...