PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] (1129-1171), nipote di Enrico I e fratello di re Stefano, si fece costruire a Winchester, una splendida domus quasi palatium pp. 173-205; Il palazzo Davanzati. Museo dell'antica casa fiorentina, Firenze 1979; G.M. Radke, The Papal Palace in Viterbo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a Prato, da Monsummano a Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta I-II, Firenze, Bibl. nazionale, ms. Capponi 261; A. Lapini, Diario fiorentino dal 252al 1596, a cura di O. Corazzini, Firenze 1900, ad Indicem;G ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] quantitativi di provenzalismi. Una canzone di Stefano Protonotaro, pervenuta in redazione attendibilmente non basti pensare ai sostantivi dal latino -tatem, -tutem che possono esitare, in fiorentino, il tronco -tà, -tù (in prosa o fuori rima) o l’ ...
Leggi Tutto
Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] – ma non solo – di testimonianze scritte, perché il modello fiorentino si affermò definitivamente nel corso del 16° sec. come lingua ebbe grandissima fortuna in tutta Europa un trattato di Stefano Guazzo di Casale Monferrato, nel quale l’autore ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] politici di Polonia dopo la morte di Stefano Báthory, divenendo protettore della nazione sino 1-24; Id., Giacomo Della Porta, ibid., pp. 25 s.; Id., Manno orefice fiorentino, ibid., pp. 133-41; A. Ronchini-V. Poggi, Lettere di Fulvio Orsini ai ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] precedenti grammatici italiani, cfr. V. Cian, Le "regole della lingua fiorentina" e le prose bembiane, in Giorn. stor. d. letter. ital stesso, Venezia 1528, anche un inno a S. Stefano; undici carmi, inclusi i precedenti, in Carmina quinque illustrium ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] categoria, la testante chiede di essere sepolta a S. Stefano dove giacciono tutti i componenti della sua famiglia, dispone che è confermata dai testamenti rogati dal notaio eretico fiorentino Francesco Puccerelli52, oltre che da testamenti padovani53 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] di innovativa concezione. Nel 1866 il ministro dei Lavori pubblici Stefano Jacini lo incaricò di studiare un progetto di ponte sullo Stretto per un parco, quello di villa Paolina a Sesto Fiorentino nel 1826. Si tratta di una struttura di piccole ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] salvato all'Italia, i cosiddetti "manoscritti labronici") il S. Stefano del '19. Si trattenne a Parigi fino al 12 apr. fu occasione di gran festa per la parte colta della cittadinanza fiorentina"(G. Barbera, Memorie di un editore, Firenze 1954, p. ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] moneta d'oro identica in peso e titolo al fiorino fiorentino. Esso venne chiamato "ducato" e pesava 3,559 grammi 5 docc.), e ibid., 1232-1234, S. Stefano, b. 1 (2 docc.). Uno dei due documenti in S. Stefano, b. 1 è stampato in Nuovi documenti del ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...