Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] e il perfezionamento di sei contributi pubblicati in rivista su quattro fra i più rappresentativi autori siciliani, in non casuale opzione di campo (due di fruire, con grande profitto, delle lettere di Stefano D’Arrigo a Cesare Zipelli, fil rouge che ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] alla veste linguistica([A] proposito dei lirici ‘Siciliani’, i copisti italiani del Medioevo e primo Rinascimento non si fanno delle storie, Roma, Carocci, 2006.Giorgio Inglese - Stefano Carrai, La letteratura italiana del Medioevo, Roma, Carocci, ...
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AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] Forti, Dalmazio Frau, Ruggiero Goni, Vincenzo Guarracino, Stefano Lanuzza, Maurizio Nocera, Assunta Sànzari Panza, Giorgio , con la speranza che faccia man bassa della lingua che i maschi le hanno cucito addosso, e possa rinnovarne la vitalità. ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] gravitation like the Moon’s. Ed ecco – in poche frazioni di secondo – i risultati:Per continuare, una volta c'era un vuoto di potere. Un vuoto con le riflessioni di questo articolo (Stefano Diana, Intelligenza artificiale e pappagalli stocastici: ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] più clamoroso degli anni Settanta: Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, autore che costituisce una vistosa eccezione la critica dovrà finalmente risolversi a dirimere. Alludo a passi come i seguenti, diffusi a piene mani in ogni luogo del romanzo, in ...
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Spiegare qualcosa in modo “particolare”Anni fa ho provato a montare da sola una sedia da lavoro ergonomica. Mi sono sorpresa del fatto che avessi quasi completato l’opera − e subito dopo ho provato una [...] ’accurata ricerca online su termini ed espressioni specifiche. Si sa, i tecnicismi, quando non sono utilizzati per darsi un tono, fanno da Vera Gheno e citato nel 2017 (Paolo Di Stefano e Roberta Scorranese, «Corriere della sera», 20 agosto 2017 ...
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I cognomi italiani non si contano... Nel senso che sono tanti ma sono anche impossibili da contare. Come? dirà qualche lettore: con tutte le banche dati, le tecnologie informatiche, l’intelligenza artificiale [...] 175-204) seguì le orme di De Felice sull’Italia e calcolò i cognomi in 330 mila circa, valore riportato come stima anche nel dizionario devono conteggiarsi separatamente? Per es. il tipo Di Stefano/Distefano o Lo Cascio/Locascio? E Degli Innocenti ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] disegno della storia linguistica italiana concorre a delineare un «Pantone Serianni». L’errore come testimonianzaL’intervento di Stefano Telve (I libretti per musica) si apre con una sommaria ricognizione degli studi di Serianni sui libretti d’opera ...
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di Stefano Bartezzaghi*La vertigine del nonsensoAgon, alea, mimicry, ilinx: è la filastrocca che si ripetono i lettori di Roger Caillois, lo scrittore, sociologo, pensatore (come definirlo?) che ai Giochi [...] e gli uomini ha intitolato quello che è a tu ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] totalità e di un sistema di opere e che ne fondavano i moduli di interazione.In questo frangente di trasformazione, che Fermini infatti nei versi di Fermini (e in particolare nel passaggio tra i vv. 2-3 e 3-4) un’incrinatura: una prima compromissione ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
Successore (Somlyo´, Transilvania, 1533 - Grodno 1586) di Giovanni Sigismondo Szapolyai sul trono di Transilvania (1571), vi combatté il partito asburgico, mostrandosi remissivo verso la potenza ottomana. Sposata Anna Iagellone, fu eletto re...
Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si deve la conversione al cristianesimo del...