CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di diritto frequentando i corsi di Francesco Maria Gasparri (dai titoli delle sue opere l'autore appare "dottore in ambo le leggi"). Nel 1692 prese l'abito di paggio del gran maestro della religione di S. Stefano, il granduca di Toscana, ad opera del ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] orientamento laico e le idee notoriamente liberali non gli mancarono i nemici, che trassero motivo dal discorso per l'inaugurazione di Faenza, Stefano Bonsignori, o Bonsignore, ben accetto agli esponenti liberali della Romagna per i suoi trascorsi in ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] fu pubblicato il 6 sett. 1481, con l'aiuto economico di Stefano Olmo, dalla stamperia di Guglielmo da Canepa Nuova, poco prima ai commenti del Calderini e del Merula. Anche in quest'opera, i cui pregi e difetti sono identici a quella precedente, il C ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] di una parte delle opere relative alla decorazione del duomo.
A. I fu dapprima monaco nel monastero di Santa Sofia di Benevento (1054) cassinese e che nel frattempo era divenuto papa col nome di Stefano X. Nel 1062, A., insieme a Bernardo cardinale di ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] aveva vestito l'abito di certosino nel monastero di S. Stefano del Bosco.
Oltre a La sposizione sono state attribuite Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, parte I, p. 418; parte VI, p. 272; A. Zavarrone, Biblioteca ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] anni a Roma, dove ebbe modo di frequentare il cardinale Stefano Borgia, il quale gli affidò l'incarico di comporre un' delle quali era dimostrare che Treviso aveva sempre avuto in tutti i campi della cultura, se non il primato, un posto onorevolissimo ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] discutere di letteratura.
La composizione del poema va collocata tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273-289), e l'anno di pubblicazione, ma è caratterizzata da ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] morte...).
Dovette certo collaborare col D. Gian Stefano di Carlo, tipografo attivo a Firenze tra il sacre rappresentazioni, Firenze 1951, pp. 142, 219; Id., Poesia religiosa. I cantari agiografici e le rime di argomento sacro, Firenze 1963, pp. 81, ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] mondo. Si ricordano inoltre: Agli eroi del cielo (Genova 1911); I sonetti della morte (La Spezia 1913); Per la lupa d'azzurro e il 7 nov. 1962.
La Biblioteca comunale di Milano conserva i manoscritti inediti del C., donati dalla vedova il 12 sett. ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] de Hastis e di Stefano Passerino, la cui famiglia secondo Girolamo Ghilini (Teatro d’huomini letterati, cit. in , New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264 ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...