ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S. Stefano di Portarivi, ad Anagni e poi a Lariano, A. ottenne La SS. Trinità di Venosa, Trani 1899, pp. 26 ss., 323, e per i rapporti con Enrico VI Th. Loeche, Kaiser Heinrich VI., Leipzig 1867, pp. 195 ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] alla cattolicità. L'esito della legazione fu negativo e B. rientrò a Traù: nel maggio del 1356, quando la morte i improvvisa di Stefano Du§an aveva già fattoA~ntare ogni speranza, il papa scrisse a B. invitandolo a recarsi presso la Sede apostolica ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] disposizioni granducali, che gli vietavano espressamente di incarcerare i rei, di formare i processi, di esercitare il controllo sulla stampa. Inoltre il 28 marzo 1743 il granduca Francesco Stefano emanò un editto col quale venne praticamente abolita ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] nel 1374 e amministratore del monastero benedettino di S. Stefano a Vercelli nel 1375. Catturato da non meglio di Ser Gorello, Cronica dei fatti di Arezzo in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV, I, a cura di A. Bini e G. Grazzini, pp. 65 n. 4, 6g n. 2 ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] Venezia nel 1771 le Riflessioni del signor Nicole sopra i principali punti della religione e de' costumi, versione parrocchia Corpus Domini, Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche di S. Rocco; Roma, Arch. ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] mal partito nella polemica ingaggiata dopo la morte del re Stefano, sarebbe ricorso all'aiuto del nipote, che era III (1924), p. 295; E. M. Wilbur, A History of Unitarianism, I, Cambridge, Mass. 1947, p. 401 n. 17 (confonde Filippo B. con Niccolò ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] anni a Pistoia, si ritirò in silenzio, mantenendo i contatti con gli amici dispersi e perseguitati, spesso 1819.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Indice dei processi di nobiltà, n. 6371; Ibid., Apprensioni d'abito dal ...
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AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] rimandato in patria, ripartì con il p. G. De Stefano nel dicembre 1627, giungendo, per altra via, a B. Ferro, Istoria delle missioni de' cherici regolari teatini, Roma 1704-1705, I, pp. 112-114.
Fonti e Bibl.: Lasciarono manoscritta la vita dell'A ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] gruppo, segnato A, che reca il nome di fra' Stefano de' Marciani da Cremona, scrittore e probabile miniatore, con Stati Estensi, Modena 1855, pp. 165 s.; D. Fava-M. Salmi, I manoscritti miniati della Biblioteca Estense, Firenze 1950, n. 31; J. W. ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] globo astronomico arabo del sec. XIII posseduto dal cardinale Stefano Borgia; gli errori e le inesattezze nei quali è , pp. 338-339 (articolo, altamente laudativo, dei sommo arabista A. I. Silvestre de Sacy [1758-1838], che lo ebbe amico); Dict. d ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...