CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] (1864-65); l'affresco absidale della pieve di S. Stefano a Pisignano con la Madonna con il Bambino fra santi e di Faenza, Faenza 1975, pp. 123, 126-28; S. Zamboni Pittori di Ercole I d'Este, Ferrara 1975, pp. 31 s.: 36; D. Scaglietti Kelescian, in ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] di L. Lanzi: cfr. ediz. a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 410). Sarebbe tutta sua, al contrario, , n.170; S. Lorenzo in Damaso, Stati delle anime, 1723, n.624; S. Stefano in Piscinula, Stati delle anime, 1728, n.244; 1729, n. 244; S. Cecilia, ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] periodo fervido della sua attività cercò sempre di assumere i più moderni risultati della pittura fiorentina: così fra Consacrazione di s. Stefano a diacono, S. Stefano in tribunale,la Disputa di s. Stefano,il Martirio di s. Stefano (metà destra), l ...
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DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] fosse affatto completato, accettò di costruire un letto con Storie di Susanna per Stefano Fieschi (Alizeri, 1876, pp. 65 s.): anche questo lavoro e andato perduto.
I massari genovesi, nel 1520, chiesero al Senato di poter entrare in possesso della ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] sulle grandi gallerie pubbliche e private: fra di essi vanno ricordati i quattro volumi curati da J.-B. Wicar e da A. ciuffi d'erba (tav. I), e dei monumenti a Vittorio Alfieri di Antonio Canova e a Michele Skotnicki di Stefano Ricci (tavv. VIII e IX ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] Montagnana). Nel 1470 il C. restaurò le pitture di Stefano da Ferrara nella cappella di S. Antonio nella basilica Longhi, Lettera pittorica a G. Fiocco (1926), in Saggi e ricerche, Firenze 1967, I, p. 87; II, fig. 79; G. Alparone, Una Madonna di P. C ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] , Tabernacolo, altare e sua capsella reliquiaria in S. Stefano presso Fiano Romano, in Bull. di archeologia cristiana, - C. Cecchelli, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1942, I, p. 561; II, p. 984; A. Muñoz, La basilica di S. Lorenzo ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] p. 68); complessi INA Casa a Pieve Santo Stefano (Arezzo), 1949 (Rassegna critica di architettura, IV F. Tre architetture non realizzate, a cura di G. K. Koenig, Firenze 1962; I 14 anni del piano INA Casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma 1963, ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] , p. 835; C. Gilli Pirina, Franceschino Zavattari, Stefano da Pandino, M. da C., "magisteri a vitriatis" (1966), pp. 25-44; E. Brivio, Vetrate, in Il duomo di Milano, Milano 1973, I, pp. 237-241, 327 n. 14, 328 n. 19; R. Bossaglia, Scultura, ibid., ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] e posizioni culturali differenti: un poeta, Stefano Guazzo, portavoce della cultura laica; un pp. 61 s., 131 s. n. 51, 138 n. 6, 157 n. 69; B. Geiger, I dipinti ghiribizzosi di G. Arcimboldi, Firenze 1954, pp. 7 s., 40 s., 46 ss., 70 ss.. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...