Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] Michael Radford. Figlio di un fotografo e di una sarta cinematografica (collaboratrice della costumista Maria De Matteis), frequentò i set sin da ragazzo, partecipando come figurante a grandi film in costume, da Carosello napoletano (1954) di Ettore ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] da Magnificent obsession (1954; Magnifica ossessione) a Imitation of life (1959; Lo specchio della vita). Ma si cimentò con tutti i generi, anche con il musical e la fantascienza. Vinse nel 1961 l'Oscar per Spartacus (1960) diretto da Stanley Kubrick ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] saldi e duraturi del cinema italiano, che lo condurrà a montare tutti i film del regista. Durante la sua carriera ha ricevuto il David di e uccellini (1966), Teorema (1968), Porcile (1969), I racconti di Canterbury (1972), Salò o le 120 giornate di ...
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Bertolucci, Giuseppe
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e teatrale, nato a Parma il 24 febbraio 1947. Figlio del poeta Attilio e fratello del regista Bernardo, ha tratto dall'ambiente [...] è anche elemento strutturale di Troppo sole (1994), con Sabina Guzzanti, pirotecnica interprete di parodie tutte femminili, e di I cammelli (1988), road movie su uno sgangherato gruppo di moderni guitti. Il teatro colto si ritrova invece in opere da ...
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Coutard, Raoul
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 16 settembre 1924. Ha svolto un ruolo di primo piano nella definizione dello stile visuale della Nouvelle vague francese, [...] iniziò nei primi anni Cinquanta in Indocina, dove lavorò come fotoreporter per le forze armate francesi e corrispondente per i settimanali "Time" e "Life". Dopo l'esordio come direttore della fotografia nei primi film di Pierre Schœndoerffer, vi ...
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Novarese, Vittorio Nino
Stefano Masi
Costumista, scenografo, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 15 maggio 1907 e morto a Los Angeles il 17 ottobre 1983. Eclettico cultore di [...] lavorò soprattutto come costumista in film d'avventura e storici, ottenendo nel 1950 la sua prima nomintion all'Oscar per i costumi di una fastosa coproduzione italo-americana, Prince of foxes (1949; Il principe delle volpi) di Henry King. La svolta ...
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Guarnieri, Ennio
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 12 ottobre 1930. Attento ritrattista di attrici e attori, deciso a rifiutare ogni forma di cliché autoriale, si è dimostrato [...] e quindi di Otello Martelli e Gianni Di Venanzo, dal quale apprese i segreti dell'uso della luce diffusa. Per un anno, nel 1961 Nel 1962 girò il primo film come direttore della fotografia, I giorni contati, seconda regia del giovane Elio Petri; ma a ...
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La Shelle, Joseph
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 9 luglio 1900 e morto a La Jolla (California) il 20 agosto 1989. Maestro della vecchia scuola del bianco [...] della fotografia dell'epoca e arricchendo di sottintesi e risonanze l'orizzonte 'leggero' del genere.Tra gli altri registi con i quali collaborò sono da ricordare Ernst Lubitsch (Cluny Brown, 1946, Fra le tue braccia), Joseph L. Mankiewicz (The late ...
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Robson, Mark
Stefano Masi
Regista cinematografico e montatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Montréal il 4 dicembre 1913 e morto a Londra il 20 giugno 1978. Dopo aver dimostrato il proprio [...] 1960; Dalla terrazza), da J.H. O'Hara; lo 'scandaloso' Peyton Place, da G. Metalious; The prize (1963; Intrigo a Stoccolma), da I. Wallace; Von Ryan's Express (1965; Il colonnello von Ryan), da D. Westheimer; Valley of the dolls (1967; La valle delle ...
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BJORNSTRAND, Gunnar
Stefano Boni
Björnstrand, Gunnar (propr. Johansson, Knut Gunnar)
Attore cinematografico e teatrale svedese, nato a Stoccolma il 13 novembre 1909 e morto ivi il 26 maggio 1986. Dotato [...] nel cinema. B. ottenne la prima parte da protagonista in Natt i hamn (1943, Notte al porto) di Hampe Faustman e nel dalle sfumature grottesche, di un marito che confessa alla moglie i propri tradimenti. Negli anni Cinquanta B. lavorò assiduamente per ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...