Molander, Gustaf
Stefano Boni
Regista e sceneggiatore cinematografico svedese, nato a Helsinki il 18 novembre 1888 e morto a Stoccolma il 19 giugno 1973. Uno dei padri del cinema nordico, realizzò quasi [...] controllatissima, il pubblico nordico imparò a conoscere i principali punti di riferimento della propria tradizione culturale tre magistrali ritratti femminili di forte spessore psicologico. Con Rid i natt! (1942; Il boia di Brandebold) M. affrontò ...
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Chapman, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista statunitense, nato a New York il 21 novembre 1935. Cineasta di formazione realista, abilissimo nel muovere la macchina da presa (e [...] Grande conoscitore di New York, ha filmato la città in molti film, da quelli di Scorsese a The wanderers (The wanderers ‒ I nuovi guerrieri) di Philip Kaufman e Hardcore di Paul Schrader, entrambi del 1979. Solo nei primi anni Ottanta ha lasciato New ...
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Gastoni, Lisa
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata ad Alassio (Savona) il 28 luglio 1935. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta ha impersonato un modello di [...] amaro (1974) di Florestano Vancini.
Nata da madre irlandese e padre piemontese, all'età di dieci anni si trasferì con i genitori in Gran Bretagna, dove studiò disegno. Dopo un'occasionale esperienza da cover-girl, dal 1953 alternò televisione, teatro ...
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Franchi, Franco
Stefano Dalla Casa
Nome d'arte di Franco Benenato, attore cinematografico, nato a Palermo il 18 settembre 1928 e morto a Roma il 9 dicembre 1992. Autentico talento comico, dotato di [...] quanto marcatamente grottesca e terrigna la maschera di F., insieme i due hanno saputo impersonare in maniera genuina una "comicità Totò: Kaos (1984) di Paolo e Vittorio Taviani vide i due attori alle prese con una rilettura di Pirandello, ma ...
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Cristiani, Gabriella
Stefano Masi
Montatrice e regista, nata a Foggia il 22 maggio 1949. Prima italiana a vincere un Oscar in una categoria tecnica, la C. ha raccolto l'eredità artistica del grande [...] cominciare dallo storico Oscar (prima vittoria di un italiano tra i montatori), il David di Donatello, il Nastro d'argento, Benigni e ha montato alcuni dei suoi primi lungometraggi, tra i quali l'esordio dell'attore nel cinema con Berlinguer ti voglio ...
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Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere), film che le procurò nel 1969 un premio Oscar. Da allora firmò quasi tutti i film di Costa-Gavras, specializzandosi negli intrecci thriller e nella gestione della suspense, diventando ben presto famosa per aver saputo ...
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Renoir, Marguerite
Stefano Masi
Nome d'arte di Marguerite Mathieu, montatrice francese, nata nel 1905 e morta nel luglio 1987. Portò nel montaggio l'eredità della narrazione distesa, maestosa e riflessiva [...] collaboratrice di Jacques Becker (tra il 1932 e il 1938 assistente alla regia in molti film di Renoir): ne montò quasi tutti i film, da Goupi Mains Rouges (1943; La casa degli incubi) a Le trou (1960; Il buco). Nel dopoguerra collaborò anche ad altri ...
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Tonti, Aldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 2 marzo 1910 e morto a Marino (Roma) il 7 luglio 1988. Fu uno dei principali rappresentanti della cultura figurativa del Neorealismo, [...] e Settanta si orientò verso opere di produzione corrente come i film avventurosi di Terence Young, ma occasionalmente collaborò a ) di John Cassavetes. Tra gli altri registi con i quali collaborò da ricordare anche Carlo Lizzani, Luigi Comencini ...
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Zampa, Luigi
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 2 gennaio 1905 e morto ivi il 10 agosto 1991. Alternando film drammatici e commedie, praticando il Neorealismo [...] da manuale, e questo aspetto ha di fatto attenuato l'apprezzamento da parte della critica dell'importanza del suo lavoro. Tra i riconoscimenti che gli vennero tributati: tre Nastri d'argento, nel 1946-47 (insieme a Suso Cecchi d'Amico e Piero Tellini ...
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Leavitt, Sam (propr. Samuel)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 6 febbraio 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 21 marzo 1984. Notevole operatore della [...] star is born (è nata una stella) di George Cukor e l'anticonformista Carmen Jones di Otto Preminger, che si fece notare per i suoi arditi movimenti di macchina. Con Preminger girò ben sei film; se per due di essi venne candidato all'Oscar (Anatomy of ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...