GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] caratteristici, riprendendo così un uso tipico della commedia greca antica aristofanea.
Nel 1509 il G. pubblicò, per i tipi di Stefano Guillery, un poemetto in distici elegiaci dedicato a Erasmino, un personaggio della corte di Giulio II, dal titolo ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] 'urbanistica e la viabilità ferroviaria, presentò il progetto della linea ferroviaria Roma-Anzio, costituendo anche una società finanziaria, che completò i lavori dopo la sua morte, e un progetto per il piano regolatore di Anzio.
Il G. morì a Roma il ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] cura di G. Piccini, Firenze 1867).
Fonti e Bibl.: I manoscritti del L. sono ampiamente diffusi in Firenze, Biblioteca Marucelliana .; F. Ruspoli, Poesie con altre edite ed inedite commentate da Stefano Rosselli, a cura di C. Arlia, Livorno 1882, pp. ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di diritto frequentando i corsi di Francesco Maria Gasparri (dai titoli delle sue opere l'autore appare "dottore in ambo le leggi"). Nel 1692 prese l'abito di paggio del gran maestro della religione di S. Stefano, il granduca di Toscana, ad opera del ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] orientamento laico e le idee notoriamente liberali non gli mancarono i nemici, che trassero motivo dal discorso per l'inaugurazione di Faenza, Stefano Bonsignori, o Bonsignore, ben accetto agli esponenti liberali della Romagna per i suoi trascorsi in ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] fu pubblicato il 6 sett. 1481, con l'aiuto economico di Stefano Olmo, dalla stamperia di Guglielmo da Canepa Nuova, poco prima ai commenti del Calderini e del Merula. Anche in quest'opera, i cui pregi e difetti sono identici a quella precedente, il C ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] aveva vestito l'abito di certosino nel monastero di S. Stefano del Bosco.
Oltre a La sposizione sono state attribuite Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, parte I, p. 418; parte VI, p. 272; A. Zavarrone, Biblioteca ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] anni a Roma, dove ebbe modo di frequentare il cardinale Stefano Borgia, il quale gli affidò l'incarico di comporre un' delle quali era dimostrare che Treviso aveva sempre avuto in tutti i campi della cultura, se non il primato, un posto onorevolissimo ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] discutere di letteratura.
La composizione del poema va collocata tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273-289), e l'anno di pubblicazione, ma è caratterizzata da ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] morte...).
Dovette certo collaborare col D. Gian Stefano di Carlo, tipografo attivo a Firenze tra il sacre rappresentazioni, Firenze 1951, pp. 142, 219; Id., Poesia religiosa. I cantari agiografici e le rime di argomento sacro, Firenze 1963, pp. 81, ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...