ANASTASIO, santo
Francesco Corvino
Nato nella religione cattolica, divenne poi ariano: al tempo di Rotari, re dei Longobardi, era vescovo ariano di Pavia e in tale qualità risiedeva presso la basilica [...] la più grande basilica di S. Stefano; quando questa chiesa venne demolita, i resti del santo furono trasportati e , Bergamo 1932, pp. 364-366; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter, I, Pavia 1943, pp. 3, 10, 59 s., 65 s.. 142., 325; F ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] e in particolar modo per ottenere aiuti nella lotta contro i sostenitori dell'apostata Gebhard Truchsess a Colonia. Nel giugno prese in esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory per una spedizione contro Costantinopoli attraverso la Russia. ...
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ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] s'era ingiustamente appropriato dei beni cassinesi in quella città, A. ricorse a papa Stefano V, inviando a Roma Erchemperto; il pontefice confermò al monastero i suoi possessi e indusse Atenolfo a restituirli. In data imprecisata (886?) A. fu fatto ...
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ALBERTONI, Ludovica
Alberto Merola
Nacque a Roma da Stefano e da Lucrezia Tebaldi, entrambi di nobili e facoltose famiglie romane. Rimasta orfana del padre, a due anni fu affidata, per le seconde nozze [...] di Clemente X (il 28 genn. 1671). Nel 1675 i resti della beata vennero posti in un nuovo sarcofago monumentale, chiesa di S. Francesco a Ripa.
Bibl.: B. Mazzara, Leggendario francescano, I, Venezia 1721, pp. 413-423; L. Wadding, Annales Minorum, XXVI ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] incursioni, tanto che il predecessore di A., Stefano III, aveva fatto trasportare nell'intemo della , Hannoverae 1878, p. 464; B. Capasso, Monumenta ad Neapolitani Ducatus historiam pertinentia, I, Napoli 1881, p. 282; II, 1, Napoli 1885, pp. 19 n. 3 ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] tale qualità il 2 gennaio stroncò la congiura di Stefano Porcari, assalendo con una schiera di armati la moriva e veniva sepolto nel duomo.
Bibl.: V. Lancetti, Biografia cremonese, I, Milano 1819, pp. 227-229; F. Novati, L'obituario della cattedrale ...
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AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] s'era fatto iniziatore, incontrò l'ostilità degli eremitani; i nuovi canonici, perciò, decisero di abbandonare Lecceto; ma degli uomini illustri della congregazione dei canonici regolari, Velletri 1836, pp. 127 ss.; Encicl. Cattolica, I, sub voce. ...
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Umberto di Silva Candida
Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio [...] eleggere abate di Montecassino Federico di Lorena che fu poi papa Stefano IX. Con l’avvento dell’antipapa Benedetto X, dovette , sotto papa Niccolò II, nel 1059 U. figura fra i sottoscrittori del Concilio lateranense. Fu anche al Concilio di Melfi, ...
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Scrittore ecclesiastico armeno (m. 735), figlio dell'arciprete della cattedrale di Dvin; fu professore di esegesi biblica. Dopo un viaggio di studio a Bisanzio e ad Atene, fu nominato metropolita della [...] regione di Sunik (arm. Siwnik῾), presso l'odierna Nachičevan´. Combatté i tentativi di unione dogmatica con la Chiesa greca (Risposta alla lettera del patriarca Germanos) e si occupò di esegesi (Spiegazione dei libri di Giobbe, Daniele e Ezechiele, ...
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Arcivescovo di Palermo (sec. 12º). Straniero alla Sicilia, fu da Margherita, reggente il Regno di Sicilia per il figlio Guglielmo I, creato arcivescovo di Palermo e cancelliere del regno; odiato dai baroni, [...] il suo governo vide un continuo susseguirsi di congiure e di rivolte (come a Taormina, 1168). Alla fine S. abbandonò l'isola, mentre l'arcivescovado e il potere passavano a Gualtiero Ophamil ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...