TÜRR, Stefano
Mario Menghini
Patriota ungherese, naturalizzato italiano, nato a Baya, in Ungheria, l'11 agosto 1825, morto a Budapest il 3 maggio 1908. Figlio di un chincagliere, lasciò assai per tempo [...] un moto rivoluzionario che dalla Lombardia si sarebbe ripercosso in Ungheria, e il giorno precedente il 6 febbraio 1853 si trovava di Vittorio Emanuele II il 26 giugno 1862. Per le sue aderenze presso le corti di Francia e d'Italia ebbe in seguito ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] della stessa Serbia da parte dell'Austria-Ungheria.
Ma vi era di più: l' presidente del gabinetto ungherese, conte Stefano Tisza, che vedeva più chiaro zona di Gorizia, risultante dall'unione dei corpi d'armata II (zona di Plava), VI (dal M. Santo ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Trentine: vol. I, Provincia di Bolzano; vol. II, Prov. di Trento, Roma 1935 (nel vol. Stefano nella città dell'Adige. Ne nacque così il più grande maestro dell'arte internazionale d operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] scultura monumentale in pietra può diminuirne il merito. L'altare d'oro di Enrico II (-1024), ora a Parigi nel museo di Cluny, come in Austria (Salisburgo, museo: lunetta; Vienna, S. Stefano); in Ungheria; nei Paesi Bassi (a Gand, a Maastricht), nella ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] varî paesi d'Europa; nel '500, p. es., in Ungheria con Johannes Roma il Dittionario giorgiano ed italiano di Stefano Paolini e nel 1670 il Syntagma linguarum il suggerimento fu raccolto più tardi da Caterina II. L'impresa assai ardua fu affidata a ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] . Contessa, L'alleanza di Vittorio Amedeo II colla casa d'Austria e colle potenze marittime durante il austriaca fu destinata a Francesco Stefano, duca di Lorena, la di riattaccare l'Austria. Infine l'Ungheria, avuta la riconferma dei vecchi diritti ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] palatizzazione di š, ì, ô, r′; 8. t′, d′ in c′, ß. Fatti morfologici:1. il numero dei , Rjećnik hrvatskoga jezika, I, II, Zagabria 1901, con trad. cui Vita del despota Stefano Lazarević (scritta intorno al sec. XVII, nell'Ungheria meridionale e nella ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] presto anche in Austria, Ungheria, Germania, Polonia, Bosnia, d'Italia sorsero i frati della più stretta osservanza o riformati per iniziativa di Stefano Annalium Ord. Min. S. F. Cappuccinorum, I-II, Lione 1632-1639; espongono la storia dell'Ordine ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] Nel 1348 il re serbo Stefano Dusan dona degli Zingari a un suolo, come l'Ungheria, la Transilvania, la a ch, cch o c (cfr. Ascoli, Studj, II, 321) mentre qui passa a è (kh): p. I die", e nel moderno zingaro inglese "l'd kom to jal adré mi Duvel's kēr ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] nel libro di Giosuè, II. Del resto, sembra che la prostituzione non fosse considerata come uno stato d'inferiorità, e in ogni il Belgio, il Portogallo, la Romania, la Grecia, l'Ungheria e l'Austria, tranne Vienna, hanno un sistema più complesso: ...
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